Non solo incontri, visite guidate e performance artistiche: il Festival del Parco è un incubatore di idee e di azioni culturali. È il concetto su cui si fonda base la manifestazione che quest’anno scavalcherà le mura del polmone verde e arriverà nel cuore della città. La sesta edizione, presentata martedì in Villa Reale, non sarà limitata a un fine settimana: si svolgerà da giovedì 14 a domenica 17 e avrà una coda domenica 23 nell’ambito di Ville Aperte.
“Ci auguriamo – ha affermato Cristina Sello, presidente del comitato promotore – che diventi sempre più un appuntamento identitario per Monza e il nostro territorio”. I protagonisti assoluti saranno, come sempre, il polmone verde e i giardini reali pesantemente feriti dal maltempo di fine luglio tanto che gli organizzatori sono stati costretti a rimodulare alcuni appuntamenti tra il centinaio in programma. “Serviranno notevoli finanziamenti e tanto lavoro – ha spiegato la presidente – per ripristinare il Parco e noi cercheremo di fare la nostra parte: al termine del Festival avvieremo una raccolta fondi in collaborazione con la Fondazione della comunità di Monza e Brianza”.
Festival del Parco di Monza, per la prima volta Comune partner ufficiale
Quest’anno, per la priva volta, il Comune è partner ufficiale: “Abbiamo contribuito sul piano delle idee” ha precisato il primo cittadino Paolo Pilotto che ha lanciato una stoccata a una parte del mondo ambientalista. “So che molti pensano che non è possibile occuparsi del Parco e far funzionare l’autodromo e il golf – ha dichiarato – ma chiunque voglia fare il sindaco dovrà fare i conti con il tentativo di sintesi e trovare un punto di equilibrio” in quanto la nostra città è ricca di valori e di “contraddizioni difficili da gestire”. “Il Festival – ha notato l’assessora alla Cultura Arianna Bettin – ha portato il Parco nel dibattito politico” favorendo la riflessione sui limiti e sulla possibilità di compromessi. Il Comune ha promosso un confronto sulla gestione delle regge e dei loro giardini a cui, venerdì 15 alle 17, interverrà in collegamento la direttrice di Caserta.
Festival del Parco di Monza, programma articolato in cinque sezioni
L’impianto della manifestazione ricalca quello del 2022, articolato in cinque sezioni: scoperta e conoscenza che si prefigge di accompagnare il pubblico alla scoperta del polmone verde e delle sue caratteristiche; ambiente e sostenibilità che propone workshop e installazioni; arti e natura dedicata all’arpa; essere e benessere che invita a camminate, incontri sull’alimentazione e laboratori; junior fest articolato in dodici appuntamenti per i bambini.
“Il Parco è il più grande giacimento che la storia ci ha lasciato – ha commentato Luigi Losa, vicepresidente della Fondazione di comunità – noi abbiamo creduto nel Festival fin dall’inizio e siamo soddisfatti che ora coinvolga oltre 40 enti. Ha superato la pandemia, la siccità e i nubifragi: non potrà che crescere“. “Per noi è doveroso contribuire – ha detto Enrico Boerci, presidente di Brianzacque – abbiamo collaborato con il Creda al recupero dei Mulini Asciutti e ci piacerebbe festeggiare la decima edizione con il recupero di quello del Cantone”.