Monza: striscioni contro la svincolo di Serravalle alla vigilia del consiglio comunale

Striscioni su alcune cancellate e su balconi delle abitazioni delle vie Gentili, Marconi e Omero a Monza contro il progetto di svincolo di Serravalle.
Monza Sant'Alessandro striscioni Serravalle
Monza Sant’Alessandro striscioni Serravalle

Sant’Alessandro dice basta” perché “Aria e acqua non si toccano”. È quanto si legge sugli striscioni apparsi giovedì 11 aprile su alcune cancellate e sui balconi delle abitazioni delle vie Gentili, Marconi e Omero a Monza: i manifesti sono stati affissi dal comitato dei residenti nelle vie Gentili, Talete e Aristotele per tenere alta l’attenzione sul progetto di potenziamento dello svincolo tra la tangenziale Nord e l’A4 presentato dalla società Serravalle che, denunciano, è destinato a congestionare ulteriormente il traffico a San Rocco e a Sant’Alessandro provocando pesanti disagi agli abitanti e l’aumento dell’inquinamento.

Monza: striscioni contro la svincolo di Serravalle, protesta del comitato dei residenti

La protesta è stata organizzata in vista del dibattito che si svolgerà lunedì 15 aprile in consiglio comunale a cui interverrà un rappresentante della Serravalle. 

«Ci auguriamo che la società spieghi cosa intende fare e accolga le nostre istanze – afferma Lorenzo Villa, il vicepresidente del comitato dei residenti – noi chiediamo che la nuova bretella sia interamente interrata, che venga spostata verso l’area verde di via Gentili, e non realizzata a ridosso delle abitazioni, e che non venga chiusa l’uscita su via Borgazzi».

Una delegazione di cittadini seguirà la discussione dai banchi del pubblico mentre tra le 18 e le 19 altri comitati ambientalisti e attivi nei quartieri dovrebbero organizzare un flash mob in piazza Trento e Trieste.