Prima “uno strano andirivieni”, poi, alla vista degli agenti della Squadra Volante, il lancio di qualcosa verso una siepe, nei pressi dei giardini di via Artigianelli, a Monza. E’ stata una preziosa segnalazione a far intervenire una Volante, oltre che due pattuglie di agenti motociclisti, martedì 6 settembre, nel primo pomeriggio. I poliziotti, giunti da via Gramsci e da via Pavoni, hanno sorpreso un 22enne marocchino disfarsi di un panetto di hashish di circa 85 grammi, lanciato verso una siepe. Poco prima, in compagnia di un complice, era stato notato da alcuni passanti e residenti della zona, a spacciare. Prontamente bloccato, sono state avviate le ricerche di un complice, un connazionale 37enne, individuato un paio di ore dopo insieme a una acquirente dello stupefacente.
Arresto per droga a Monza, il complice con 937 euro
Il 22enne, condotto in Questura per la identificazione, è risultato irregolare sul territorio e con precedenti specifici. Sussistendo la flagranza del reato di illecita detenzione di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio gli agenti hanno proceduto all’arresto. Il giudice, durante il rito direttissimo, lo ha condannato a due anni di reclusione e 2000 euro di multa, con pena sospesa. Il complice 37enne, a sua volta irregolare sul territorio nazionale, sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso della somma di 937 Euro in banconote di diverso taglio, sequestrata in quanto verosimile provento dell’attività di spaccio, ed è stato indagato in stato di libertà per gli stessi reati del connazionale e sottoposto a fermo per identificazione.
Un arresto per droga a Monza, disposta l’immediata espulsione
Il Questore Marco Odorisio, vista l’irregolarità dei due soggetti e in considerazione del fatto che, nonostante la pur breve permanenza in Italia, si sono da subito messi a spacciare, ha disposto l’immediata espulsione dall’Italia: i due cittadini marocchini, grazie ai posti messi a disposizione dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione, sono stati accompagnati presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Torino, ove saranno trattenuti per il tempo strettamente necessario all’organizzazione del loro rimpatrio nel paese di origine.