Monza ha previsto un secondo stanziamento dal fondo di riserva e dal fondo rischi per affrontare i danni causati dai nubifragi di luglio. Si tratta di un importo complessivo di 475.573,56 euro che vanno ad aggiungersi al milione già stanziato nei giorni immediatamente successivi all’emergenza.
Monza: il dettaglio degli interventi dopo le perizie
Le perizie hanno quantificato l’entità degli interventi: del denaro prelevato, 226.920 euro coprono quello in seguito al crollo della tettoia in eternit dell’ex deposito Tpm di via Borgazzi 37; 96.125,38 euro per le spese per la sistemazione del verde, considerando i danni rilevati sia dopo l’evento meteo del 21 luglio che dopo quello del 24. Necessarie poi manutenzione e sistemazione all’Arengario (18.378,31 euro), al centro sportivo Chiolo Pioltelli (18.147,05 euro) e alla piscina Pia Grande (21.558,93 euro).
Monza, Longoni: “La messa in sicurezza è una priorità”
“La messa in sicurezza – afferma l’assessore al Bilancio Egidio Longoni – è una priorità assoluta, che va messa in moto il prima possibile in circostanze come questa, e lo si può fare grazie a strumenti come il prelevamento dal fondo di riserva e dal fondo rischi”.
Monza, Pilotto: “Ulteriore prova di come la città sia stata capace di rialzarsi subito”
“La città – osserva il sindaco Paolo Pilotto – ha subito danni non indifferenti durante i nubifragi di fine luglio, ma la reazione è stata immediata. Questo secondo stanziamento è una ulteriore prova di come Monza sia stata capace di rialzarsi subito, e di come il Comune stia facendo la propria parte. Ringrazio chi, fin dalle prime ore dei nubifragi, ha collaborato e sta tutt’ora collaborando per riportare la città alla normalità”.
Monza: come si divide la somma stanziata
Una nota spiega che la somma si divide tra un prelevamento dal Fondo Rischi Potenziali di 230.275,25 euro e applicando al Bilancio di Previsione una quota dell’avanzo accantonato nel rendiconto 2022 per rischi potenziali per i restanti 245.298,31 euro.
