Dopo il referendum parigino, che di fatto ha imposto lo stop del sistema del noleggio dei monopattini dal prossimo 1 settembre nella capitale, anche Regione Lombardia fa sentire la sua voce sul tema. E chiede una accelerazione della legge che disciplini l’uso di questi particolari mezzi di trasporto. Introducendo l’obbligo del casco anche per i maggiorenni, l’istituzione di un corso abilitativo e, anche con maggiore urgenza, l’obbligo della copertura assicurativa.
Monopattini, Regione Lombardia dopo referendum di Parigi: «Battaglia di buon senso»
Proprio a questo fine, il neo assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile, Franco Lucente lancia un appello; per Regione Lombardia non c’è più tempo da perdere, di fronte al proliferare di incidenti, anche gravi è necessaria una regolamentazione rigida e precisa.
«Regione Lombardia si è già mossa da tempo – ricorda Lucente – Il referendum di Parigi, dimostra in maniera inequivocabile che quella sui monopattini non è una sfida ideologica e divisiva. Piuttosto si tratta di una battaglia di buon senso, da compiere unicamente per l’incolumità dei cittadini e la sicurezza delle nostre strade».
Monopattini, Regione Lombardia chiede incontro a Milano
E si rivolge a Milano. «Perciò – conclude il responsabile regionale alla mobilità sostenibile – dopo aver proposto una legge, nelle prossime settimane chiederò un incontro al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, città dove il fenomeno è esploso da tempo in tutta la sua gravità. È importante aprire un confronto costruttivo sulla tematica, sempre più di attualità. Perché l’obiettivo delle istituzioni deve essere agire per il bene della collettività».