ll candidato sindaco Antonio Erba (sconfitto al primo turno alle elezioni amministrative da Laura Borella del centrodestra) ha annunciato mercoledì 15 giugno di lasciare la politica. Il vice segretario federale della Lega, l’onorevole Andrea Crippa, critica i tempi della scelta dell’alfiere della coalizione di centrosinistra. “Trovo singolare che il candidato sindaco che ha fatto mesi di campagna elettorale spiegando una precisa visione di città, non porti avanti questa visione dai banchi del consiglio comunale, ma si dimetta prima di iniziare la legislatura consiliare– afferma- mi chiedo se la visione che aveva espresso era una convinzione reale o solo uno scherzo per ambire ad una posizione che, quando sfumata, ha fatto cambiare le carte in tavola”.
Elezioni a Lissone, Crippa (Lega): “Qualche ingranaggio nella ex maggioranza si è rotto”
E precisa. “Il sindaco uscente era candidato in lista, così come il vice sindaco uscente di Lissone, Erba era assessore uscente: penso che all’esito del voto qualche ingranaggio si sia rotto – ritiene Crippa –avevi in lista esponenti della giunta…forse qualche mal di pancia si è creato. Indipendentemente dal risultato credo che un candidato sindaco debba rispettare la volontà dei cittadini e portare avanti la visione della città dai banchi del consiglio comunale”. In maggioranza, invece, torna la Lega.
A Lissone tre giovani consiglieri leghisti, un seggio anche per Prima Lissone-Italexit dell’ex Fossati
“Entrano 3 giovani sotto i 30 anni– commenta Crippa- c’è soddisfazione perché a differenza del passato la Lega va verso il rinnovamento ed il cambiamento aggregando tanti volti che nel passato non avevano voluto affacciarsi alla politica”. E chi ha lasciato la Lega è proprio un altro candidato sindaco di Lissone, Lino Fossati (Prima Lissone- Italexit), che nelle ultime ore ha aperto anch’egli una riflessione sul suo futuro. “E’ ormai certo che la coalizione che mi ha appoggiato alla corsa di sindaco ha ottenuto un seggio– dichiara- nelle prossime ore valuterò la possibilità di rinunciare al seggio in favore del candidato che ha raggiunto più preferenze, Fabio Meroni. Ciò per favorire una proficua continuità di azione politica alla lista civica”.