Irccs San Gerardo, le case di comunità di Monza e Brugherio all’Asst Brianza

Le case di comunità di Monza e di Brugherio saranno avviate dall'ospedale San Gerardo, poi entreranno nel raggio d'azione dell'Asst Brianza.
Ospedale san Gerardo
Ospedale san Gerardo Fabrizio Radaelli

Le case di comunità di Monza e di Brugherio saranno avviate dall’ospedale San Gerardo, poi entreranno nel raggio d’azione dell’Asst Brianza, l’azienda che comprende gli ospedali di Vimercate e di Desio, che erediterà il distretto sociosanitario che si estende anche a Villasanta. La stessa sorte toccherà all’ospedale di comunità che sarà allestito al Vecchio nosocomio di via Solferino.

Irccs San Gerardo, il direttore Casazza ha parlato all’assemblea dei sindaci

Il passaggio è stato spiegato giovedì all’assemblea dei sindaci da Silvano Casazza, direttore generale del San Gerardo, che ha fatto il punto sulle opportunità che il riconoscimento dello status di istituto di ricovero e cura a carattere scientifico all’ospedale monzese avrà per i pazienti.

«L’irccs – ha affermato – non può avere un territorio» e di conseguenza dovrà cedere a Vimercate gli ambulatori decentrati: «Abbiamo però proposto alla Regione – ha aggiunto – di poter mantenere alcuni servizi distaccati per garantire la continuità delle cure. Vorremmo proseguire le attività esterne di psichiatria, neuropsichiatria infantile, dei consultori e della specialistica ambulatoriale». In ogni caso, ha chiarito, per i cittadini non cambierà nulla: continueranno a rivolgersi alle stesse sedi e riceveranno gli stessi servizi. Quella che potrebbe cambiare è, invece, l’azienda che erogherà le prestazioni.

Irccs San Gerardo, rassicurazioni per il personale

Il direttore generale ha rassicurato il personale del San Gerardo: sia i sanitari che gli amministrativi, ha detto, rimarranno alle dipendenze dell’irccs che, secondo il percorso concordato con la Regione, dovrebbe nascere ufficialmente il 1° gennaio 2023.
«Stiamo lavorando – ha proseguito – per ultimare gli ultimi dettagli con la Fondazione per il bambino e la sua mamma» mentre nelle prossime settimane sarà nominato il presidente del consiglio di amministrazione.

Irccs San Gerardo, gli ambiti della ricerca

Il polo monzese, ha precisato, ha ottenuto il riconoscimento di irccs per la pediatria «ma questo non significa che sarà un ospedale pediatrico». La ricerca sarà estesa all’ortopedia e all’oculista pediatriche e i piccoli pazienti continueranno a essere seguiti una volta diventati adulti. Inizialmente, ha ricordato, i vertici dell’ospedale e della fondazione avevano chiesto lo status per la medicina di precisione ma l’ambito, secondo il ministero, non era sufficientemente definito. In seconda battuta hanno puntato sulle malattie rare ma l’area di ricerca è sparita dalle 19 previste dalla recente riforma degli ircss: per affinità hanno, quindi, optato per la pediatria.

Irccs San Gerardo, le opportunità

Il nuovo status, ha dichiarato Casazza, apre opportunità per l’intero istituto che potrà partecipare ai bandi per i finanziamenti specifici senza passare dalla mediazione della Regione e potrebbe anche attrarre fondi privati.

«Gli standard di cura degli altri reparti – ha spiegato – andranno avanti: noi continueremo a fare le cose che facciamo ora».

La promozione sul campo dovrebbe avere ripercussioni positive sull’intera Brianza: «La ricerca aiuterà a migliorare le cure – ha concluso il direttore generale – oltretutto l’irccs e le asst cercheranno di lavorare in rete».