Il 2022 dell’Arma di Monza e Brianza: arresti quasi raddoppiati ma aumentano le truffe

Arresti quasi raddoppiati (+80%), il 9% in più di persone denunciate e sequestri di droga più che triplicati: sono tra i numeri più significativi della attività 2022
La prima Festa dell’Arma in pubblico del neocostituito Comando Provinciale

Arresti quasi raddoppiati (+80%), il 9% in più di persone denunciate e sequestri di droga più che triplicati (131 chilogrammi): sono tra i numeri più significativi della attività – dal 25 novembre 2021 al 25 novembre 2022 – dei carabinieri del Comando provinciale di Monza Brianza. “Numeri – dicono dal comando monzese di via Volturno – che testimoniano sì la fine di una dinamica della delittuosità per così dire “congelata”, “ingessata” dalle misure di contenimento della mobilità per il Covid-19 e, quindi, nuovamente in ripresa, ma in termini ancora sensibilmente inferiori al 2019, con particolare riguardo ai più diffusi crimini predatori come furti e rapine”. Tra le operazioni più significative nel capoluogo ricordato l’arresto dello stalker della pallavolista della Nazionale e del Vero Volley Alessia Orro, quello di un baby rapinatore costretto a fare i colpi per pagare un debito di droga (arrestato anche lo spacciatore) e di quattro soggetti autori di una spedizione punitiva con coltelli e spranghe nella “malamovida”.

Il 2022 dell’Arma di Monza e Brianza: massiccia campagna contro la “malamovida”

Anche merito dei servizi di prevenzione, per il controllo del territorio ed il contrasto alla criminalità predatoria: “con più controlli su strada anche attraverso servizi straordinari di controllo del territorio come la massiccia campagna “antimalamovida” sviluppata questa estate nel vimercatese e negli altri centri abitati più interessati dal fenomeno, come anche nel capoluogo e che ha visto anche la chiusura di una  discoteca a Desio per varie violazioni di legge”, oltre che le attività investigative, “che incidono sull’andamento dell’ordine e la sicurezza pubblica e sulla sicurezza percepita dei cittadini“. E poi c’è da considerare il completamento dell’opera di ottimizzazione della presenza in provincia dell’Arma territoriale e “la presenza del prestigioso Gruppo Tutela Patrimonio Culturale presso la Villa Reale, costituito proprio nel 2022, e del dipendente Nucleo TPC nonché della Stazione Forestale Carabinieri di Carate Brianza con vocazione istituzionale dedicata ai temi a tutela dell’ambiente“.     

Busnago accoltellamento carabinieri
Una pattuglia dei carabinieri

Il 2022 dell’Arma di Monza e Brianza: in aumento le truffe agli anziani

Ovviamente non mancano situazioni da monitorare in modo più sistematico, come le truffe (che insieme alle frodi informatiche sono passate dai 2.923 casi del 2019 ai 4.055 dello scorso anno), “una dinamica in sensibile aumento, dove gli anziani pagano il prezzo più alto e dove l’Arma, in sinergia con le Istituzioni del territorio, sente la responsabilità di dare un contributo non solo investigativo ma soprattutto educativo e formativo in chiave preventiva“. Previste dunque iniziative di rete “per aiutare i nostri anziani ad essere aiutati da noi“. Come già avviene da anni per gli studenti “con campagne di legalità e sui temi del bullismo, aperti a fine 2022, anche ai genitori, con la straordinaria ed incoraggiante esperienza serale del Binario 7“.

Il 2022 dell’Arma di Monza e Brianza: forte impegno contro la violenza di genere

Nel 2022 l’Arma si è anche fortemente impegnata, con una originale iniziativa per affrontare il tema della violenza di genere: “insieme a tutto il territorio della Brianza, istituzioni e terzo settore, in una azione di sensibilizzazione di grandissimo impatto“, un grande manifesto affisso in tutte le vie e piazze della Brianza e diffuso in rete, attraverso i social. Nel corso del periodi di riferimento l’Arma provinciale ha attivato 397 codici rossi con 12 arresti in flagranza di reato, 317 persone denunciate e 45 esecuzioni di misure cautelari a fronte di un fenomeno che nel territorio provinciale ha visto 108 atti persecutori, 177 maltrattamenti in famiglia, 58 violenze sessuali e un femminicidio.