Visioni di film, incontri con i testimoni, momenti di riflessione. Ogni plesso scolastico di Monza celebrerà la “giornata della memoria” in maniera differente. I docenti e i coordinatori hanno pensato a modi diversi, a seconda anche dell’età, perché non si perda memoria della Shoah.
Giorno della Memoria: il Frisi ricorda Aurelia Josz
Al liceo Frisi, dove in questi giorni è in corso la settimana di “Daf”, didattica alternativa frisina: si è parlato molto dall’antisemitismo della Shoa e venerdì 27 gennaio sarà presentato ai ragazzi lo spettacolo teatrale della compagnia Sarabanda, tratto da “Ribellioni” di Antonetta Carrabs.
“Nel giorno della memoria, vogliamo ricordare una delle vittime della Shoah a Auschwitz nel 1944, Aurelia Josz, che inaugurò la prima scuola di pratica femminile a Milano, ideando nuove metodologie didattiche, e la cui vicenda esistenziale e lavorativa è legata alla nascita della Scuola Agraria del Parco di Monza”, spiegano gli organizzatori del Frisi.
Relatori la compagnia Sarabanda con la referente Mara Gualandris.
Giorno della Memoria: la media Bonatti con Anpi
Alla scuola media Bonatti, invece, gli studenti incontreranno alcuni rappresentanti di Anpi, al termine dell’incontro una rappresentanza di studenti si sposterà al Bosco della memoria.
Giorno della Memoria: Generazione Senior allo Zucchi
Il liceo Zucchi invece aprirà le porte dell’auditorium a Generazione Senior che racconterà ai ragazzi i ricordi dei nonni visto che ne hanno ricevuto testimonianza diretta e ora sono un “ponte” per le nuove generazioni. L’appuntamento è per le 18, nell’aula magna del liceo con “Sì, questo è un uomo” con letture con Gianna Coletti e l’associazione Spericolata Quinta. Generazione senior ricorderà che “ogni giorno è il giorno della memoria” infine ci sarà l’introduzione e conseguente visita alla mostra “la difesa della razza” allestita nella biblioteca civica.