Fiorina Manzoni ha spento cento candeline. L’arzilla centenaria di Fornaci ha compiuto gli anni lo scorso martedì, è infatti nata a Briosco il 14 giugno 1922. Era la più piccola di una famiglia numerosa: tre sorelle e un fratello. I parenti all’epoca lavoravano nella fornaci della frazione brioschese mentre Fiorina da ragazza imparò ad Agliate il mestiere di sarta. «Ancora oggi sistema e aggiusta i suoi vestiti, è sempre stata una sarta bravissima, ha cucito lei il mio vestito da sposa quando mi sono maritata – ha raccontato la nipote Aldina – E’ in gambissima, tutte le settimane fa la Settimana Enigmistica ed è informatissima quando si parla di politica».
I cent’anni di nonna Fiorina, domenica grande festa all’oratorio
Fiorina abita in una villetta a Fornaci, a pochi passi dalla chiesa dove si reca a messa accompagnata dalle nipoti. Martedì per farle gli auguri le hanno fatto visita il sindaco Antonio Verbicaro con la sua Giunta e il parroco don Riccardo Castelli che ha portato i ragazzi dell’oratorio ad augurarle buon compleanno dal cortile, una piccola folla di giovani tutta colorata. «Non ci aspettavamo tanta partecipazione – ha aggiunto la nipote – Ci siamo commossi e ci ha fatto tanto piacere, meno male che avevamo pasticcini in abbondanza». La festa però non è certo finita. Domenica 19 giugno Fiorina parteciperà alla messa delle 9.30 con nipoti e parenti e nel pomeriggio tutta la famiglia, gli amici e i vicini di casa sono invitati in oratorio a Fornaci per un pomeriggio in compagnia, il taglio della torta e un bicchiere di spumante.