Le emergenze, quelle piacevoli: la cena della Lega di Monza e Brianza organizzata nei giorni scorsi al Polaris di Carate, ha fatto registrare il tutto esaurito e anche di più. Una presenza inattesa di più di 500 persone, oltre le più rosee aspettative, che hanno messo alla prova le capacità organizzative del segretario provinciale Andrea Villa e dei suoi collaboratori. Tutto è filato liscio e grande è la soddisfazione da parte degli organizzatori.
«Nel giro di pochi giorni – commenta Villa – siamo riusciti ad organizzare un evento al quale hanno partecipato più di 500 tra militanti e simpatizzanti della Lega di Monza e Brianza. Un bel momento di partecipazione per la comunità leghista brianzola».
Elezioni: tutto esaurito per la cena della Lega al Polaris, presenti Matteo Salvini e Attilio Fontana
Questa partecipazione inattesa e numerosissima non ha fatto altro che rendere ancora più calorosa l’accoglienza per il ministro Matteo Salvini e per il presidente ricandidato di Regione Lombardia Attilio Fontana, ospiti speciali della serata. Fontana, nel suo sabato elettorale particolarmente fitto di appuntamenti, nel pomeriggio era già stato a Carate per l’inaugurazione del comitato elettorale di Fabrizio Figini, aperto ufficialmente a poche centinaia di metri di distanza dal Polaris, all’interno dell’Hotel Cora. Salvini nel pomeriggio brianzolo era passato in Autodromo per un altro momento di questo inizio anno carico di avvenimenti.
Elezioni: tutto esaurito per la cena della Lega al Polaris
«Gli interventi di Attilio Fontana e di Matteo Salvini hanno galvanizzato i presenti e richiamato l’importanza di sostenere attivamente la Lega nella campagna elettorale per le regionali del 12 e 13 febbraio, con volantinaggi, iniziative ed eventi sul territorio».
Fontana in particolare ha sottolineato la necessità di contrastare il centrosinistra su politiche spesso contrarie a soluzioni migliorative per Regione Lombardia, come i termovalorizzatori o anche Pedemontana, per cui troppo spesso Majorino e i suoi sono stati “quantomeno ondivaghi” nel corso degli anni.