Ci metteranno «la faccia, il cuore e le competenze» per provare a cambiare la Lombardia gli otto candidati del Terzo polo in lizza in Brianza: venerdì a Monza, durante la loro presentazione, hanno ricevuto l’incoraggiamento della senatrice e atleta paralimpica Giusy Versace.
«Serve entusiasmo e fiducia – ha affermato la parlamentare – perché la gente è delusa, incattivita e frustrata. Occorre coraggio per candidarsi e convincere le persone che ne vale la pena». Lei di coraggio ne ha avuto tanto quando, dopo aver perso le gambe, ha «capito l’importanza» di avviare direttamente il cambiamento che avrebbe voluto vedere.
Elezioni regionali, gli otto brianzoli del Terzo polo: il ritorno di Barzaghi
Nella squadra degli otto aspiranti consiglieri regionali, che correranno al fianco di Letizia Moratti, c’è chi è approdato da poco alla politica attiva come i monzesi Alessia Pascariello e Fabio Albanese e l’arcorese Nunzia Caporeale, chi è impegnato da tempo come il coordinatore provinciale di Italia Viva Alberto Pilotto e i consiglieri comunali di Seregno Antonino Foti e di Brugherio Melina Martello, chi è tornato in pista dopo una pausa di alcuni anni come Laura Barzaghi e Osvaldo Mangone.
La Barzaghi è stata sindaco di Nova Milanese per quattro mandati e consigliere regionale per il Pd dal 2013 al 2018 prima di essere attratta da Italia Viva: «Mi ripresento con i capelli bianchi perché credo in questa proposta – ha spiegato venerdì – dopo trent’anni alla guida della Regione il centrodestra governa senza stimoli, solo per occupare il potere, mentre il centrosinistra ha perso la sua identità. Il Terzo polo, con le persone, le competenze e il programma, rappresenta la risposta adatta».
Elezioni regionali, gli otto brianzoli del Terzo polo: l’ex assessore monzese Mangone
Mangone, assessore di Forza Italia a Monza dal 2007 al 2012, si è avvicinato ad Azione alcuni mesi fa e si è candidato alle amministrative di giugno nel Movimento Moccia per Monza: «In Azione – ha commentato – ho trovato persone che interpretano la militanza in modo genuino e hanno riacceso in me la passione per la politica». Il Terzo polo, ha aggiunto, si differenzia dalle altre formazioni in quanto pone al centro della sua attività «la persona e guarda al bene del Paese».
Elezioni regionali, gli otto brianzoli del Terzo polo: “Pragmatismo”
Il programma della lista è improntato al «pragmatismo», come ha affermato Albanese, e punta a migliorare la sanità lombarda, potenziare i trasporti, ridurre l’inquinamento, introdurre strumenti di sostegno all’affitto, aumentare gli istituti di istruzione tecnica superiore in cui formare giovani in grado di soddisfare le richieste delle tante aziende che non trovano personale qualificato.