È una vera e propria tegola quella che si è abbattuta sulla partecipazione di Fratelli d’Italia alla campagna per le regionali del 12 e 13 febbraio: il coordinatore provinciale Rosario Mancino ha ritirato la candidatura nella circoscrizione brianzola.
Elezioni regionali, Rosario Mancino (Fdi) ritira la candidatura: «Incandidabilità di cui non ero a conoscenza»
«Una incandidabilità di cui non ero a conoscenza – scrive domenica 15 gennaio in un comunicato – e che non risultava ostativa alle elezioni politiche si è rilevata determinante. Le tempistiche di un eventuale ricorso non consentono un mio certo reintegro. Per tale ragione, a tutela dell’intera lista» ha deciso di farsi da parte.
«Auguro – aggiunge – un grande in bocca al lupo ai candidati che rappresenteranno la Brianza nel prossimo consiglio regionale. Resto, insieme agli amici che mi hanno sostenuto, a disposizione» di chi vorrà accogliere «le istanze e le proposte che abbiamo messo in campo per rendere la Lombardia più forte e più bella».
Elezioni regionali, Rosario Mancino (Fdi) ritira la candidatura: era tra i favoriti di Fratelli d’Italia
I toni pacati non nascondono l’amarezza: Mancino era tra i favoriti nella lista di Fratelli d’Italia che il 12 e 13 febbraio punta a confermare le percentuali ottenute il 25 settembre e a portare al Pirellone almeno due consiglieri brianzoli.
«Nei prossimi giorni – spiega – gli avvocati cercheranno di capire il motivo della mia incandidabilità dato che sul casellario giudiziario non risulta nulla. Quelle che girano in queste ore sono supposizioni: ho preferito ritirarmi per non rallentare la corsa del partito».
Elezioni regionali, Rosario Mancino (Fdi) ritira la candidatura: l’ipotesi
L’esclusione, secondo qualcuno, potrebbe essere legata a una condanna con la non menzione relativa a irregolarità nella raccolta delle firme in occasione delle amministrative di Vimercate del 2016.