Enrico Letta lascia. Dopo il voto che ha incoronato la destra di Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni, il segretario del Partito democratico lunedì ha annunciato che non sarà candidato al congresso.
Elezioni: “Riflessione per un Pd all’altezza di una sfida epocale”
“Assicurerò con spirito di servizio la guida del Pd fino al congresso a cui non mi presenterò da candidato – ha detto nella conferenza stampa nella sede del partito – Questa legislatura sarà la più a destra, è un rammarico profondo ma anche uno stimolo a continuare a lottare. Nei prossimi giorni riuniremo gli organi di partito per accelerare il percorso che porterà a un congresso che sarà di profonda riflessione, sul concetto di un nuovo Pd che sia all’altezza di questa sfida epocale. I numeri dimostrano che l’unico modo per battere la destra era il campo largo, non è stato possibile non per nostra responsabilità“.
“Oggi il Pd, pur con un risultato insoddisfacente, è il secondo partito del Paese e il secondo gruppo parlamentare e la prima forza di opposizione“, ha concluso Letta.