Cornate e Leonardo un legame ben saldo che riecheggia dalle ripide dell’Adda e, ora, alle sale della biblioteca. Nella nuova teca presente nella civica, in villa Sandroni di Colnago, hanno infatti trovato spazio due volumi di pregio.
Cornate d’Adda: Leonardo da Vinci in biblioteca, riproduzioni di Codice Trivulziano e Codice sul volo degli uccelli
Sono le raffinate e preziose riproduzioni del Codice Trivulziano e del Codice sul volo degli uccelli: entrambe numerate a mano e sono accompagnate da un volume contenente la trascrizione diplomatica e critica. Le opere erano state acquisite a patrimonio della biblioteca, con molti altri volumi, nel 2021 grazie ai fondi ottenuti attraverso la partecipazione messo a disposizione dal Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo. I due volumi hanno ora trovato spazio nella una nuova vetrina, disponibili solo per consultazione, senza prestito.
«Sono stati acquistati degli arredi e grazie a questo siamo riusciti a trovare una collocazione in sicurezza anche per questi volumi – spiega la bibliotecaria Claudia Colombo – I libri possono essere consultati con la nostra supervisione».
Cornate d’Adda: i Codici di Leonardo da Vinci in biblioteca, iniziative da riproporre
Negli anni scorsi le iniziative organizzate per presentare i due Codici avevano riscosso discreto successo: «Ora dovremo riproporle – prosegue la Colombo – Stiamo ora tornando a un certo tipo di equilibrio da un punto di vista dell’utenza e abbiamo ancora moltissimi nuovi volumi, acquisiti con l’allora fondo Franceschini, da mettere a catalogo. Aspettiamo quindi un momento più tranquillo per organizzare iniziative per promuovere oltre che i Codici anche altre opere di valore. Potremo dare un appuntamento mensile attraverso i social per dare la possibilità di visionarli anche fuori dalla vetrina».
Cornate d’Adda: i Codici di Leonardo da Vinci e non solo in biblioteca
A fianco delle riproduzioni fedeli delle due opere del genio, in vetrina, si possono ammirare anche l’Enciclopedia dei Papi, pubblicata nel 2000 in occasione del Giubileo, opera unica edita dall’Istituto Enciclopedia italiana, e un’antica guida illustrata, Parigi Pittoresca, datata 1883 frutto di una donazione. «Queste opere vanno a valorizzare il patrimonio complessivo del sistema bibliotecario intero – continua Colombo – Ad esempio Cambiago ha a disposizione la riproduzione del Codice Atlantico di Leonardo e noi siamo gli unici ad avere queste edizioni. Tutti gli utenti del sistema possono venire a vederlo».
Cornate d’Adda: i Codici di Leonardo da Vinci in biblioteca, il legame col territorio
Per tornare al legame che unisce il territorio cornatese a Leonardo da Vinci bisogna per forza scendere verso il fiume. Da questi luoghi prese ispirazione per alcuni dei suoi lavori, come nel caso del paesaggio che fa da sfondo alla Vergine delle rocce e gli schizzi raccolti nel Codice Atlantico che raccontando i sui studi per la realizzazione di un Naviglio proprio sotto lo sperone che accoglie il Santuario della Rocchetta.
«La vetrina è una delle tante migliorie apportate alla biblioteca – spiega l’assessore alla cultura Annamaria Arlati – Assieme al banco accoglienza nuovo e ai nuovi arredi della Sala Jannacci Gaber. I volumi ora sono esposti assieme a altri volumi di pregio. Sicuramente un aspetto che ci rende orgogliosi».