Dall’inizio del 2023 sono state aggiornate le modalità di accesso alle strutture ospedaliere di Asst Brianza: a Vimercate, Carate, Desio e Seregno. E’ previsto, innanzitutto, un visitatore per ogni degente per ciascuna delle fasce orarie di accesso: per gli ospedali di Vimercate e Carate dalle 12.30 alle 13.30 e dalle 18.30 alle 19.30; per il Papa Pio XI di Desio esclusivamente dalle 16.30 alle 19.30 e per un massimo di 60 minuti. Per il “Trabattoni-Ronzoni” di Seregno le fasce orarie per l’accesso sono comprese fra le 12.30 e le 13.30, concordando l’accesso con il personale sanitario, e dalle 16.30 alle 19.30. Per l’area materno-infantile la fascia oraria consentita a Carate va dalle 17 alle 21; mentre a Vimercate e Desio, dotate anche della Terapia Intensiva, la fascia oraria sarà da concordare con il personale sanitario del reparto.
Accesso agli ospedali di Asst Brianza: necessario compilare una “check list” Covid
Per tutti è necessario compilare una “check list” Covid in portineria e ritirare un pass. Restano invariate le raccomandazioni per il rispetto delle misure di igiene e sicurezza: rilevazione della temperatura corporea, utilizzo della mascherina Ffp2, igienizzazione delle mani, l’osservanza della distanziamento. Sono concesse deroghe alle condizioni di ingresso in presenza di situazioni particolari, quali soggetti in fase terminale o con particolari fragilità per le quali è a discrezione del medico responsabile definire le condizioni di ingresso in reparto. Nel momento dell’accoglienza all’area di degenza, l’infermiere verifica e ritira la check list , se questa evidenza segni o sintomi suggestivi per una possibile infezione da Sars-CoV2 l’ingresso è proscritto e il visitatore è invitato a rivolgersi al proprio medico di famiglia. L’operatore di reparto mette poi a disposizione gel alcoolico e mascherina Fffp2 ,se non già indossata, e informa il visitatore sul comportamento da tenere durante la visita.
Accesso ai Pronto soccorso di Asst Brianza: stop green pass per accompagnatori
Per quanto riguarda l’accesso al Pronto Soccorso gli accompagnatori o “caregiver” dei pazienti non dovranno più esibire il green pass. L’infermiere del triage mette a disposizione dell’accompagnatore gel alcoolico ed eventualmente mascherina Ffp2 e, anche in questo caso, lo informa circa i comportamenti da tenere durante la permanenza in pronto soccorso.