La lotta al degrado e all’abbandono dei rifiuti è una priorità a Cesano Maderno. Su questo fronte prosegue e si rafforza, anche grazie al supporto strategico delle nuove tecnologie, l’attività di controllo della Polizia Locale cesanese. Attraverso l’utilizzo di fototrappole di ultima generazione, che consentono una più veloce analisi dei filmati, nel giro di due settimane sul territorio comunale sono state individuate due persone nell’atto di abbandonare rifiuti non pericolosi durante le ore notturne.
Abbandonano rifiuti a Cesano Maderno: accertamenti sulle targhe e identificazione dei responsabili
Gli accertamenti compiuti sulle targhe rilevate dalle fototrappole hanno consentito, dapprima, di risalire ai proprietari dei veicoli e, successivamente, agli effettivi utilizzatori. Questi ultimi sono stati deferiti alla Autorità giudiziaria per le conseguenze sul piano penale previste dalla legge.
Si tratta di persone non residenti a Cesano Maderno che, approfittando del buio notturno e delle strade a quell’ora poco frequentate, hanno abbandonato rifiuti dai veicoli su cui viaggiavano, invece di provvedere a conferirli correttamente in discarica.
L’illecito dell’abbandono dei rifiuti, recentemente divenuto violazione penale anche per i privati cittadini, punisce chiunque abbandoni rifiuti, con una ammenda da mille a 10mila euro. La sanzione è aumentata fino al doppio se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi. L’azione di contrasto continuerà secondo un programma serrato in varie località del territorio cesanese, interessate dal fenomeno.
Abbandonano rifiuti a Cesano Maderno: «L’attività delle fototrappole continua e sarà implementata»
«Grazie alla presenza di telecamere e al lavoro della Polizia Locale e dell’assessorato all’Ambiente, sul territorio sono stati intercettati soggetti responsabili di un comportamento deleterio per l’ambiente e per la comunità. L’abbandono dei rifiuti ha ricadute pesanti sul decoro di strade e aree verdi, ma anche sul bilancio per i costi necessarie alla rimozione. L’attività delle fototrappole continua e sarà implementata per perseguire e sanzionare pesantemente gli incivili. È un tema di legalità e di rispetto del territorio al quale teniamo molto», ha commentato il sindaco Gianpiero Bocca.
