BrianzAcque, il bilancio di sostenibilità 2024 migliora in tutte le voci: 100% dei fanghi trasformati in risorse

Il bilancio di sostenibilità 2024 di Brianzacque promuove un modello di sviluppo sempre più circolare ed efficiente. Confermato dai numeri.
Brianzacque trasmissione Noos di Alberto Angela su Rai1
Brianzacque trasmissione Noos di Alberto Angela su Rai1

Nel 2024 Brianzacque ha recuperato il 98,4% dei rifiuti prodotti e il 100% dei fanghi di depurazione, trasformandoli in risorse per l’industria e l’agricoltura o tramite la valorizzazione energetica. Sono alcuni degli elementi del bilancio di sostenibilità 2024 redatto con il supporto di Refe dalla società pubblica che gestisce il ciclo idrico integrato: il documento, con cui l’azienda comunica ai cittadini le azioni attuate per ottenere un modello di sviluppo sempre più circolare ed efficiente, per la prima volta è stato compilato secondo gli standard europei Esrs anticipando quanto chiesto dalla direttiva Csrd dell’Unione sugli impatti ambientali delle attività.

BrianzAcque, il bilancio di sostenibilità 2024 migliora in tutte le voci: diminuiti i consumi energetici

L’anno scorso Brianzacque, che sta realizzando un nuovo digestore a Vimercate che consentirà di ridurre ulteriormente i fanghi da smaltire e di produrre biogas da fonte rinnovabile, ha diminuito dell’8,8% i consumi energetici e ha utilizzato energia elettrica rinnovabile certificata per coprire il 72% dei consumi complessiviHa aumentato del 22% rispetto al 2023 il volume delle acque reflue depurate che ha raggiunto i 75,9 milioni di metri cubi mentre l’installazione di oltre 33.000 contatori smart, effettuata anche con i fondi del pnrr, ha migliorato il monitoraggio dei consumi e consentito di abbattere le perdite idriche al 24,2%, 17,8 punti sotto la media nazionale. 

La società ha proseguito l’impegno nel rafforzare la resilienza del territorio in occasione di piogge estreme e nell’aumentare la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici tramite le rilevazioni dell’Osservatorio meteo-climatico e i progetti di drenaggio sostenibile. Ha, inoltre, ottenuto la certificazione “Idem Gender Equality” grazie al gender pay gap dello 0,8%, tra i più bassi del settore, e ha ridotto del 17% del tasso di infortuni.

BrianzAcque, il bilancio di sostenibilità 2024 migliora in tutte le voci: «Un anno di progressi concreti»

«Per molti la sostenibilità è un esercizio di immagine, per noi è parte del nostro dna, un modo naturale di essere azienda pubblica e di generare valore per l’ambiente e la comunità – afferma il presidente di Brianzacque Enrico Boerciil bilancio 2024 racconta, con il rigore dei numeri e la passione delle persone, un anno di progressi concreti sul fronte ambientale, sociale e industriale che ci proietta verso un futuro ancora più sostenibile, sia per la riduzione delle perdite idriche, sia per la prevenzione dei rischi legati ai cambiamenti climatici. La nostra capacità di generare economia circolare sarà moltiplicata dallo sviluppo che stiamo costruendo tra acqua, rifiuti e ambiente».

Nel 2024, infatti, l’azienda ha avviato il processo di aggregazione con Bea, la società pubblica che gestisce il ciclo dei rifiuti, che porterà alla nascita, condivisa dai sindaci del territorio, di un polo che opererà in entrambi i settori.