Giacomo Nizzolo non si è presentato al via della 14^ tappa Santena-Torino di 147 chilometri, una delle più dure con una finale mozzafiato, e dopo una consultazione con il suo staff tecnico, ha abbandonato il Giro d’Italia 2022.
Nizzolo lascia il Giro d’Italia dopo due piazzmenti in top 5
Il corridore di Muggiò, velocista della Israel Premier Tech, avrebbe avuto un’altra chance in chiave volata per migliorare la sua posizione nella speciale classifica a punti, nella diciottesima frazione con arrivo a Treviso, ma la sua condizione era tutt’altro che eccellente per continuare l’avventura nella Corsa Rosa.
Per l’atleta sono arrivati due piazzamenti nella top-5 nella prima settimana del Giro (terzo sul traguardo di Messina, quinto a Scalea), poi un calo fisico fino all’ottava piazza di venerdì a Cuneo nella frazione vinta in volata dal francese Arnaud Demare.
Nizzolo lascia il Giro d’Italia: “Non ho avuto le gambe che dovrei avere”
Queste la sua dichiarazione: “Sono deluso di dover lasciare il Giro d’Italia perché è una delle mie corse preferite e sono venuto qui con grandi motivazioni per vincere. Ho iniziato bene e mi sentivo bene nella prima settimana, ma in questi giorni mi è mancata la mia normale potenza e semplicemente non ho avuto le gambe che normalmente dovrei avere. I ragazzi hanno lavorato molto duramente per me, quindi li voglio ringraziare per tutto quello che hanno fatto, così come lo staff e, ovviamente, RCS. Spero davvero che la squadra possa concludere la corsa con un buon risultato la prossima settimana”.
Giacomo Nizzolo corre per il team Israel-Premier Tech. Velocista, professionista dal 2011, ha vinto due volte il titolo nazionale in linea, per due volte la classifica a punti al Giro d’Italia e nel 2020 il titolo europeo in linea.