Serie A: firma anche Djuric, com’è il Monza dopo il mercato

Quattro arrivi e il mercato è chiuso: dopo Maldini, le altre aggiunte sono Zerbin, Popovic e Djuric. Come può schierarsi il Monza di Palladino.
Calcio Serie A Ac Monza Milan Djuric
Calcio Serie A Ac Monza Milan Djuric

Quattro arrivi e il mercato è chiuso. Così ha detto Adriano Galliani prima dell’ultima riunione di Lega Calcio. Dopo Maldini, le altre aggiunte sono Zerbin, Popovic e Djuric, quest’ultimo ufficializzato nel tardo pomeriggio di venerdì. Sono tutti giocatori offensivi, evidentemente l’idea è quella di trovare nuove soluzioni per riprendere a segnare con buon ritmo.

Serie A: firma anche Djuric, dopo Maldini e Zerbin

Arrivato dall’Empoli, Maldini ha esordito proprio con i toscani domenica. È un trequartista che ama partire dal centro sinistra. Quella sarà la sua zona di competenza, con possibili innesti a partita in corso, per cambiare di tecnica l’andamento dei match.
Anche Zerbin lavora su quelle stesse porzioni di campo, però ha molta più gamba e potrebbe giocare anche a tutta fascia, per ridare un po’ di spinta sugli esterni ad una squadra che, dopo l’addio di Carlos Augusto, ne ha proprio bisogno. Potrebbe essere un impiego alla Ciurria dell’anno scorso, con tecnica e fantasia in più posizioni.

Serie A: firma anche Djuric, al Monza il giovanissimo Popovic

Popovic è giovanissimo, ha appena compiuto 18 anni, ha firmato per sei mesi e dopo sarà libero di decidere il proprio futuro. È un attaccante capace di svariare su tutto il fronte, è possibile che Palladino lo faccia esordire ma non è detto che sia più utile alla Primavera. Djuric è il classico centravanti alto e potente, bravo nel gioco aereo, prezioso per far salire la squadra. Non è un goleador nato, ma può aiutare sia dall’inizio che a partita in corso.

Serie A: come può diventare il Monza di mister Palladino

Palladino non è uno che sceglie 11 titolari e li manda avanti tutto l’anno, ma, al netto di diversificazione del modulo, il nuovo schieramento iniziale potrebbe essere così. Di Gregorio in porta, una certezza. Izzo, D’Ambrosio, Pablo Marì e Caldirola a giocarsi le tre maglie del terzetto arretrato, senza dimenticarsi di Andrea Carboni sempre pronto quest’anno. Sugli esterni Ciurria a destra e Zerbin a sinistra partono in vantaggio, con Pedro Pereira, Kyriakopoulos e Birindelli in caso di necessità. In mezzo non si scappa dalla cerniera Pessina-Gagliardini, Bondo, Akpa-Akpro e Machin sono alternative. Sulla trequarti Colpani è il titolare del centrodestra e Valentin Carboni in rampa di lancio, mentre Vignato si è un po’ perso per infortuni, Caprari rimarrà ancora fuori per un paio di mesi almeno e Gomez è finito in mezzo al caos. Maldini è una delle alternative, così come l’utilizzo di Zerbin e Ciurria più avanzati, ma è facile aspettarsi anche un ampio minutaggio, spesso da titolare per Mota Carvalho; il portoghese però potrebbe anche essere sfruttato da riferimento avanzato atipico. Il ruolo di centravanti sarà in piena disputa tra Colombo e Djuric, con caratteristiche diverse, entrambi potrebbe partire dalla panchina, difficile invece vederli insieme se non per finali concitati.

Serie A: domenica all’U-Power Stadium arriva il Sassuolo

La palla ora passa al campo, domenica alle 15 all’U-Power Stadium con il Sassuolo.