Dovrebbero protrarsi per 150 giorni i lavori per eliminare i semafori dall’incrocio del Pagani sulla provinciale Villasanta-Vimercate e sostituirli con una rotatoria: il conteggio del tempo scatterà non appena la Provincia assegnerà l’appalto del valore di 800.000 euro.
Il contratto potrebbe essere firmato all’inizio del 2024: la gara pubblicata dall’ente brianzolo scadrà, infatti, martedì 12 dicembre. Le imprese interessate a partecipare dovranno inviare le loro offerte entro le 9 di quel giorno: gli uffici assegneranno l’incarico a chi proporrà il prezzo più conveniente.
Vimercate: rotatoria al “Pagani”, uno degli incroci con gli indici di incidentabilità più elevati della Brianza
Il progetto, approvato a luglio, prevede la riqualificazione, la messa in sicurezza e la riorganizzazione della viabilità sulla Sp 45 tra le vie per Oreno e del Salaino, uno degli incroci con gli indici di incidentabilità più elevati della Brianza. Il nuovo assetto, ha spiegato la scorsa estate il vicepresidente Riccardo Borgonovo, consentirà di creare un passaggio protetto per le biciclette, che sarà realizzato ricavando un’isola tra le carreggiate per favorire l’attraversamento in sicurezza se in futuro sarà predisposta una pista ciclabile ai lati della sp45 Villasanta-Vimercate.
Vimercate: rotatoria al “Pagani”, altre due rotonde in progetto
Una volta ridisegnato l’incrocio del Pagani la Provincia dovrebbero realizzare una seconda rotonda nell’intento di razionalizzare l’accesso al Pronto Soccorso, utile in modo particolare per le ambulanze, e creare una terza rotatoria all’incrocio tra le vie Bolzano e Santa Maria Molgora.
L’intervento all’altezza del Pagani che, salvo imprevisti, dovrebbe essere completato entro l’autunno, dovrebbe accorciare le code che si formano soprattutto di primo mattino e nel tardo pomeriggio: il nodo è, del resto, uno tra i più trafficati della Brianza e, secondo i dati rilevati da via Grigna, è attraversato ogni giorno da circa ventimila veicoli con picchi di 2.350 all’ora nelle fasce di punta.
Vimercate: rotatoria al “Pagani”, il Malcantone invece deve attendere
Non sembrano, invece, imminenti i lavori per la rimodulazione dell’incrocio del Malcantone e i progetti potrebbero rimanere nei cassetti ancora per molto tempo. La Provincia ha, comunque, accantonato da tempo l’idea di interrare il crocevia, immaginata una ventina di anni fa, in quanto richiederebbe almeno una quindicina di milioni di euro. Potrebbe, invece, accendere semaforo verde alla formazione di quattro rotatorie lungo l’asse che corre dalla zona industriale di Monza fino alle vicinanze del centro Colleoni di Agrate che costerebbero attorno ai 4.500.000 euro che, negli auspici degli amministratori di via Grigna, potrebbero essere cofinanziate dalla Regione.