Non sarà più possibile organizzare feste in autonomia nel parco comunale gestito dall’associazione La Ghiringhella. La goccia che ha fatto traboccare il vaso (ormai colmo da tempo) è stato il raid vandalico che la scorsa domenica ha ridotto la piccola area verde a una discarica a cielo aperto.
Vandali al parco di Villasanta: lasciata una discarica
«La scorsa domenica alcuni cittadini hanno organizzato una festa privata, come capita spesso – racconta la presidente dell’associazione, Angela Labranca -. Lunedì mattina i volontari che sono entrati nel parco per le pulizie ordinarie hanno trovato di tutto: dalle bottiglie di vetro rotte ai rifiuti sparsi per il prato e persino deiezioni canine. Qualcuno ha anche avuto l’idea di fare un bagno nel laghetto con i pesci e le anatre: una cosa assurda. Siamo davvero stanchi della maleducazione di certa gente».
Vandali al parco di Villasanta: “Feste private da comunicare”
E così dal 17 maggio scorso chiunque vorrà organizzare feste e ricorrenze all’interno del parco a San Fiorano dovrà prima comunicarlo ai volontari dell’associazione, chiamando il numero 339.476.36.25. «Purtroppo non è la prima volta che dobbiamo ripulire e rimediare all’inciviltà di alcuni, ma capita sempre più spesso che di fronte a un rimprovero queste persone si sentano anche in diritto di rispondere a male parole. Con la scusa che il parco è comunale credono di poter fare tutto quello che vogliono, ma non è così: esistono regole ben precise per l’utilizzo delle aree verdi comunali – aggiunge la presidente -. Spiace che la maleducazione e il non rispetto dei beni pubblici di alcuni ricadano su tutti».
Vandali al parco di Villasanta: parla il vicesindaco
Da questa settimana, quindi, si potrà continuare ad organizzare momenti di festa e ricorrenze dentro il parco, ma solo dopo aver lasciato i propri dati ai volontari della Ghiringhella. «In questo modo se ci accorgeremo di danni o del mancato rispetto delle regole, sapremo a chi rivolgerci».
Lo spazio, che è comunale, resta dunque aperto ma con maggiore controllo per chi organizzerà eventi privati. «Resta la raccomandazione per tutti – aggiunge il vicesindaco, Gabriella Garatti – di avvisare le forze dell’ordine qualora si veda qualcuno che sta chiaramente violando il regolamento».