Nella abitazione di residenza, a Meda, gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Milano hanno trovato due salvadanai con 16.610 euro, ma la sorpresa è stata quando hanno perquisito il domicilio, a Vimodrone: nella cantina della abitazione i poliziotti hanno infatti scovato e sequestrato quasi 900 involucri di cocaina per un peso complessivo di 356 grammi e un bilancino di precisione. A finire in carcere, accusato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, è stato un cittadino albanese di 46 anni regolare in Italia e già noto alle forze dell’ordine.
Arrestato un 46enne di Meda, fermato a Milano dai poliziotti
Tutto è partito lunedì 16 gennaio nel pomeriggio a Milano, in via Monte San Gabriele, quando gli agenti della Mobile hanno notato l’uomo che, dopo aver parcheggiato un’auto, si è diretto in via Stefanardo da Vimercate dove, dopo essere salito su un’altra autovettura ha rovistato all’interno dell’abitacolo per poi uscirne. I poliziotti hanno deciso di fermarlo e l’hanno trovato in possesso di 295 euro in contanti e quattro mazzi di chiavi di due appartamenti e di due vetture.
La cocaina nell’auto e poi nella cantina del domicilio
All’interno del portaoggetti della seconda auto hanno rinvenuto 19 involucri di cocaina per un peso di 81 grammi e un bilancino di precisione. Di qui le successive perquisizioni nelle due abitazioni con il rinvenimento del denaro e dei 878 involucri con la cocaina. Il 46enne è stato giudicato per direttissima e gli è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.