Cantieri più “solidi”, cioè impattanti, si vedranno dalla primavera del 2025, ma già tra novembre e dicembre dovrebbero iniziare quelli propedeutici: si è parlato di Pedemontana in Regione, per la terza volta, alla tavola rotonda alla presenza dell’assessore Claudia Terzi, lunedì 21 ottobre, incontri incentrati sulla tratta B2 della nuova autostrada in arrivo. Presenti anche i vertici della società, sindaci e consiglieri regionali del territorio per parlare proprio della cantierizzazione e poi dei lavori di mitigazione viabilistica.
Tratta B2 Pedemontana, Ponti (Pd): “Valutare le potenzialità del treno per raggiungere Milano”
Spiega Gigi Ponti, consigliere regionale del Pd: “Rispetto agli ultimi incontri sono stati condivisi in modo puntuale con tutto il territorio gli obiettivi strategici, utili a minimizzare i disagi che, inevitabilmente, i lavori di cantierizzazione porteranno sulla viabilità”.
I vertici di Pedemontana hanno dato tempistiche di massima dell’avvio dei lavori mentre per quanto riguarda gli interventi di mitigazione viabilistica “sono stati pensati in modo organico e progressivo, così da limitare le criticità che comunque ci saranno lungo l’asse delle uscite della Milano Meda” riporta una nota del consigliere Ponti. Per il quale è “altrettanto importante”, valutare le potenzialità del sistema ferroviario, “in modo tale da poter implementare il servizio già oggi offerto, facilitando chi volesse passare dalla macchina al treno per raggiungere Milano”. “Per noi e per tutto il territorio è in ogni modo un punto fermo lavorare per l’esenzione del pagamento per la tratta di Pedemontana che si sovrapporrà all’attuale Milano Meda” ha aggiunto il consigliere Pd.