È fissata per il 25 luglio l’audizione urgente in Regione sulla sospensione dall’autunno delle corse del Frecciarancio, il tram Milano-Limbiate. L’hanno richiesta il consigliere regionale leghista Andrea Monti e la collega Paola Romeo di Limbiate che incontreranno l’assessore comunale milanese Arianna Censi, i tecnici dell’assessorato di Regione Lombardia e i sindaci dei Comuni afferenti.
Tram Milano-Limbiate, Monti: «Punto di riferimento per 2.500 persone ogni giorno»
«Regione Lombardia – spiega Monti, vicepresidente della Lega in Regione – ha sempre fatto la sua parte e continuerà a farla, pur essendoci qualche problema legato all’aumento dei costi per tutte le opere. Per questo motivo chiediamo che il Governo si faccia carico di questa criticità: la soluzione dovrà essere la medesima messa in campo per supportare la realizzazione di tutte le opere pubbliche. Come consiglieri brianzoli chiediamo poi che si faccia di tutto per non interrompere l’attuale esercizio di un tram che ogni giorno è un punto di riferimento per oltre 2.500 persone».
E poi: «Colgo l’occasione per smentire alcune notizie infondate circolate in questi giorni, secondo cui l’assessorato regionale non avrebbe voluto salvare la metrotranvia. Non è vero, l’assessore Terzi non lo ha mai dichiarato ed anzi ha rivendicato l’impegno economico di Regione Lombardia per la realizzazione della futura metrotranvia che, a fronte di una spesa complessiva di 153 milioni di euro, stanzierà per due lotti 26,8 milioni di euro».
