Pedemontana, Milano-Meda gratuita: il consiglio regionale boccia la mozione, la rabbia del Pd

Nonostante le 6.100 firme portate dal Pd, il consiglio regionale ha boccato la mozioneper la gratuità della Milano-Meda nel tratto B2 di Pedemontana.
Consiglio regionale Lombardia Ricordo caduti nell’adempimento del dovere
Consiglio regionale Lombardia

Le oltre 6.100 firme raccolte dai comitati e dai cittadini che si oppongono all’introduzione del pedaggio della tratta B2 di Pedemontana non sono state sufficienti a convincere il centrodestra a votare in consiglio regionale per il mantenimento della gratuità del percorso lungo una dozzina di chilometri. La petizione, accompagnata da una lettera, è stata consegnata martedì 4 marzo al presidente dell’assemblea Federico Romani dal democratico Gigi Ponti che con una mozione ha chiesto di esentare dalla tariffazione il tratto dell’autostrada che si sovrapporrà alla Milano-Meda tra Lentate e Cesano Maderno. La proposta è stata, però, bocciata con l’astensione delle formazioni di maggioranza e di Lombardia Migliore.

Pedemontana, Milano-Meda gratuita: costerà 4,52 euro, la spiegazione della Lega

«I cittadini di quei comuni non avranno a disposizione alcuna alternativa – ha affermato Ponti – pagheranno l’infrastruttura due volte, prima con le tasse utilizzate per realizzarla e poi con il pedaggio».

Considerato che ogni giorno la Milano-Meda è percorsa da 72.000 veicoli, che dovrebbero sborsare 4,52 euro, l’incasso della B2 ammonterebbe a 71 milioni di euro l’anno e molti automobilisti, ha proseguito il consigliere, si riverseranno sulla viabilità locale per risparmiare qualche euro. 
«Non sono sufficienti gli sconti – ha dichiarato – siamo di fronte a una questione di equità, come dicono i sindaci di diverso colore politico».

«Ci piacerebbe che la B2 fosse gratuita, come ci piacerebbe che non ci fossero guerre nel mondo – ha replicato il capogruppo della Lega Alessandro Corbetta che ha bollato la mozione come strumentale – il piano economico e finanziario dell’autostrada è definito da anni: non è possibile prevedere la gratuità della B2 in quanto al progetto partecipano anche i privati. Al tavolo istituito lo scorso giugno ragioneremo sugli sconti per i residenti e sulle mitigazioni per i territori». 

Pedemontana, Milano-Meda gratuita: al lavoro su scontistica

Secondo i forzisti Jacopo Dozio e Fabrizio Figini e secondo Martina Sassoli di Lombardia Migliore è necessario lavorare per completare Pedemontana.

«Allo stato attuale – ha spiegato l’assessora alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi – non posso garantire la gratuità della tratta, ma possiamo ragionare su una scontistica come quella che stiamo sperimentando sulle tangenziali di Como e di Varese che renda sostenibile l’opera».

Pedemontana, Milano-Meda gratuita: approvato documento per un tavolo aperto

La maggioranza ha, invece, approvato il documento con cui Corbetta ha chiesto di affrontare la questione della tariffazione della B2 al tavolo aperto dalla Regione con i Comuni.

«Il centrodestra si è astenuto perché non ha avuto il coraggio di sostenere una posizione indifendibile e di ammettere che il pedaggio è una tassa occulta – ha commentato Ponti al termine della seduta – noi continueremo la nostra battaglia con il territorio».