Pedemontana: protesta al Pirellone contro la Milano-Meda a pagamento
Erano decine i pendolari e i semplici cittadini provenienti da tutta la Brianza che martedì mattina hanno preso parte al raduno di protesta contro l’istituzione del pedaggio sulla Milano-Meda, organizzato dal Partito Democratico davanti a Palazzo Pirelli. I consiglieri regionali Luigi Ponti, Pierfrancesco Majorino, le segreterie del Pd di Monza e Brianza, Como e Lecco hanno ribadito la assoluta contrarietà a qualsiasi forma di scontistica che non sia il mantenimento della gratuità della superstrada, senza pedaggio fin dalla sua inaugurazione all’inizio degli anni ’70 del secolo scorso e oggi a forte rischio di istituzione di un costo di transito per l’arrivo di Pedemontana, che dovrebbe portare un pedaggio fino a Bovisio Masciago. I contrari hanno appena depositato una raccolta firme da diverse migliaia di sottoscrizioni e che è in continua crescita, nel giorno nel quale l’argomento è tornato all’attenzione dell’assise regionale con un nuovo testo discusso. L’obiettivo rimane di far recedere la società Pedemontana dalle intenzioni che andrebbero a gravare pesantemente sulle tasche dei pendolari e in questo scenario la mediazione di Regione Lombardia e del presidente Attilio Fontana sarà fondamentale.