Parco di Monza: assi di legno per blindare il Mirabellino che muore. E c’è un tavolo con Roma

Assi di legno ricoprono completamente le grandi vetrate di ingresso di villa Mirabellino nel parco di Monza per evitare incursioni.
Parco di Monza Villa Mirabellino
Parco di Monza Villa Mirabellino Fabrizio Radaelli

Le assi di legno ricoprono completamente le grandi vetrate di ingresso di villa Mirabellino nel parco di Monza. È il tentativo messo in atto dal Consorzio per arginare le continue incursioni dei vandali nella villa fatta costruire nel 1776 dal Cardinale Angelo Maria Durini come residenza gemella di Villa Mirabello.
«Siamo dovuti intervenire sulle aperture per mettere in sicurezza la villa ed evitare altre intrusioni» spiega Giuseppe Di Stefano, direttore del Consorzio di Villa reale e Parco di Monza

Parco di Monza: assi di legno per blindare il Mirabellino che muore, dentro la villa

Qualche mese fa in occasione della nascita di un Comitato per promuovere il Mirabellino a luogo del cuore del Fondo Ambiente Italiano il Cittadino era entrato nell’antica dimora nobiliare.
La bellezza di un tempo si percepisce nelle due sale del piano terra che dovevano essere state adibite a sala delle feste. Ci sono ancora gli affreschi nella sala centrale e in una laterale, ma intorno le pareti sono state imbrattate con vernice rossa e scritte oscene, i vetri sono in frantumi, le porte divelte, così come le persiane alle finestre.
All’esterno la scalinata che trent’anni fa ospitava sfilate di moda ora ha gradini sconnessi e parti della balaustra sono state portate via.

Parco di Monza: assi di legno per blindare il Mirabellino che muore, “Villa Augusta” è lontana

All’interno ben poco resta di quando la Villa era nota come “Villa Augusta” ed utilizzata da Eugenio di Beauharnais e la consorte Amalia come luogo per la famiglia, più intima di Villa reale.
Già negli anni Cinquanta un pesante intervento del Genio civile stravolse gli interni della dimora nobiliare per renderla adatta ad ospitare una colonia per i bambini. Tante stanze, porte moderne, linoleum per terra.

Parco di Monza: assi di legno per blindare il Mirabellino che muore, da trent’anni in abbandono

In seguito la villa fu usata come sede di uffici sindacali e fino a una ventina di anni fa il solo giardino ha ospitato diverse edizioni di “Estate Anziani” con musica e balli in giardino.
Da oltre trent’anni il Mirabellino è in totale abbandono, unica proprietà del Demanio all’interno del parco. Da anni si parla di una possibile cessione del bene dal Demanio al Comune di Monza che lo affiderebbe alla gestione del Consorzio, ma finora nulla di fatto.
Qualche anno fa fece scalpore la notizia che lo stesso Demanio aveva messo in vendita il Mirabellino attraverso la Cassa Depositi e prestiti insieme ad altri beni statali con l’obiettivo di farne una struttura ricettiva.
«Il successo del censimento del Fai che ha visto il Mirabellino al decimo posto in Italia tra i luoghi da salvare – spiega Di Stefano – ha fatto sì che si sia riaperto un tavolo con il Demanio per discutere del futuro del bene». Nell’attesa le assi di legno deturpano l’elegante facciata, ma almeno evitano nuovi danni e incursioni di vandali che hanno anche imbrattato la facciata verso il Mirabello.