L’ultima lite condominiale si è conclusa nel peggiore dei modi: con la morte di una donna di 63 anni, uccisa a coltellate dal cognato di 62, che è stato arrestato con l’accusa di omicidio e tentato omicidio. E per un motivo insieme classico e futile: la precedenza per il parcheggio dell’auto. La tragedia è avvenuta mercoledì 23 ottobre in un caseggiato in via Magellano, a Nova Milanese. Una palazzina dove abitano tre famiglie. Legate da vincoli di sangue, ma divise da dissidi che si sono aggravati negli anni.
Omicidio a Nova Milanese: donna uccisa a coltellate, aveva difeso la figlia aggredita da un parente
Nel pomeriggio l’uomo di 62 anni ha minacciato una giovane donna. A suo dire, la vicina di casa aveva invaso un parcheggio che spettava a lui. Ben presto è nata una violenta discussione, con urla e insulti. Al culmine della lite, l’uomo non ha esitato ad aggredire la ventottenne con un coltello. In sua difesa, è intervenuta la madre, 63enne. È stata lei a essere ferita con una, forse più coltellate. Ed è crollata a terra.
Omicidio a Nova Milanese: donna uccisa a coltellate, la corsa in ospedale
Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Desio e gli agenti della polizia locale. I medici del 118 di Monza hanno tentato di rianimarla. Ma le sue condizioni sono apparse fin dai primi momenti disperate. Trasportata d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza, la donna è morta in sala operatoria. Troppo gravi le ferite ed eccessivo il sangue che aveva perso.
Omicidio a Nova Milanese: donna uccisa a coltellate, indagano i carabinieri
Ora sulla lite familiare stanno indagando i militari in collaborazione con i giudici del Tribunale di Monza.