L’ultima volta, giovedì 19 ottobre, è stato rintracciato a Monza, in stazione, dove stava litigando con un cittadino nigeriano. Il questore di Monza e Brianza Marco Odorisio ha disposto l’accompagnamento presso il CPR di Milo (Trapani) di un cittadino egiziano classe 2005, da poco maggiorenne, irregolare sul territorio nazionale, giunto in Italia a ottobre del 2022, sbarcato a Lampedusa ancora minorenne. Assegnato a un Centro di Accoglienza per minori non accompagnati, si era allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Monza: in Commissariato a Cinisello e poi affidato ai servizi sociali
Un mese dopo si era presentato al Commissariato di Cinisello Balsamo, “dando un nominativo diverso”, e dicendo di “non avere un alloggio dove dormire e di trovarsi in Italia senza nessun familiare o conoscente” dicono dalla Questura di Monza. Per questo motivo era stato nuovamente affidato ai servizi sociali. Qualche settimana dopo si era presentato in aula, presso un istituto scolastico, senza essere iscritto. “Affidato a un presunto zio, questi dichiarava che il ragazzo era maggiorenne e si presentava presso gli uffici esibendo un certificato di nascita che ne attestava la maggiore età”.
Monza: denunciato per porto abusivo di coltello
Tuttavia, a febbraio, il ragazzo si è presentato presso la Questura di Piacenza spacciandosi ancora per minorenne. Affidato di nuovo a un centro di accoglienza, se ne sarebbe allontanato. Nei primi giorni di ottobre di quest’anno è stato denunciato da personale della Questura di Monza e della Brianza per porto abusivo di un coltello, false attestazioni sulle proprie generalità e violazione delle norme in materia di immigrazione. Accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione, gli è stato notificato il provvedimento di espulsione con contestuale ordine di lasciare entro sette giorni il territorio nazionale.
Monza: rintracciato in stazione mentre stava litigando con un nigeriano
Ordine non eseguito visto che, pochi giorni dopo, è stato denunciato dalla Polizia ferroviaria di Milano in quanto, a bordo di un treno, avrebbe spruzzato dello spray al peperoncino in direzione di un gruppo di ragazze per poi nascondersi in un treno che veniva successivamente soppresso, causando l’interruzione di un pubblico servizio. Il 19 ottobre è stato rintracciato presso la stazione di Monza dove stava litigando con un cittadino nigeriano: nuovamente accompagnato in Questura per essere messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, nei suoi confronti è stato disposto il collocamento presso il CPR siciliano dove è stato accompagnato da personale della Questura e sarà trattenuto per il tempo strettamente necessario al definitivo allontanamento dal territorio nazionale.