Dieci condanne dal 2009: da Monza al Cpr di Milano per l’espulsione dall’Italia

Accompagnamento su disposizione del Questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio
Polizia di Stato Monza
Questura Polizia di Stato trasferimento Cpr

Considerato socialmente pericoloso, un cittadino marocchino 33enne, venerdì 20 ottobre, è stato accompagnato al Centro permanenza rimpatri di Milano su disposizione del Questore della provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, in vista dell’espulsione dall’Italia.

In Italia dal 2008, a partire dall’anno successivo, dicono dalla Questura, avrebbe accumulato “dieci condanne definitive per una serie di reati”, “quattro per illecita detenzione e cessione di stupefacenti, tre per violazione delle norme in materia di immigrazione, una per violenza sessuale e lesioni personali, riportando una condanna di oltre 5 anni di reclusione, una per furto e detenzione abusiva di armi, un’altra per tentata rapina e una per oltraggio a pubblico ufficiale”. Presunti reati commessi nelle province di Bologna, Bergamo, Milano, Bolzano, Modena e Reggio Emilia.

Considerato socialmente pericoloso, il questore di Monza ha disposto l’accompagnamento al Cpr

Dimesso dal carcere di Modena lo scorso agosto, quando si è presentato all’Ufficio Immigrazione della Questura brianzola per richiedere asilo politico il Questore ne ha disposto il collocamento presso il CPR di Milano, ove lo stesso è stato accompagnato da personale della Questura e ove sarà trattenuto per il tempo strettamente necessario al definitivo allontanamento dal territorio nazionale.