Monza, nuova denuncia NurSind: “Al San Gerardo pochi infermieri e al limite”

Gli infermieri del NurSind tornano a denunciare la mancanza di personale infermieristico e di supporto all'ospedale San Gerardo di Monza.
Infermiere al lavoro - foto creata da teksomolika/it.freepik.com
Infermiere al lavoro – foto creata da teksomolika/it.freepik.com

Gli infermieri del NurSind tornano a farsi sentire per denunciare la mancanza di personale infermieristico e di supporto all’ospedale San Gerardo di Monza. Il loro grido di allarme era stato lanciato ancora prima della pandemia, un dramma sanitario e umano che ha portato alla luce tutte le criticità.

Monza, nuova denuncia NurSind: lettera alla vigilia delle pianificazioni estive

Alla vigilia della pianificazione delle ferie estive, che porterà ulteriori carenze di personale, il NurSind, il maggiore sindacato degli infermieri si rivolge alla direzione dell’Irccs con un duro monito:  “O incrementate subito il personale, oppure chiudete ulteriori posti letto perché gli infermieri non ce la fanno più”.
Nei giorni scorsi il segretario territoriale Donato Cosi ha inviato una lettera alla direzione dell’Irccs San Gerardo dei Tintori per mettere nuovamente sul tavolo della discussione il grave problema della carenza di personale che dopo il Covid ha subito un’ulteriore decimazione.  

Le già esigue dotazioni organiche di personale infermieristico e di supporto, ridotte ancor di più negli ultimi mesi da assenze per maternità, malattia, pensionamenti e dimissioni volontarie, non possono essere il giusto pretesto per continuare a chiedere agli infermieri continui salti di riposo o per ridurre il numero degli infermieri e del personale di supporto in turno”, scrive Cosi.

Monza, nuova denuncia NurSind: carenza diffusa in tutti i reparti

La carenza di personale è diffusa in tutti i reparti, tra i quali Terapia Intensiva, Neurochirurgia, Chirurgie, Pronto Soccorso, Medicina Covid, Ematologia adulti, Dialisi, Geriatria, Neurologia-Stroke Unit. Secondo il sindacato, la situazione mette in seria difficoltà l’organizzazione e soprattutto la qualità del servizio. “Noi ce la stiamo mettendo tutta – dicono gli infermieri – ma la mancanza di riposi e di ferie potrebbero seriamente compromettere la qualità del nostro lavoro e il servizio che viene offerto ai nostri pazienti”.