Il sogno dei responsabili del comitato Maria Letizia Verga è quello di sempre: poter «guarire un bambino in più» che si ammala di leucemia. E per realizzarlo il presidente Giovanni Verga si appella alla comunità brianzola che da oltre quarant’anni sostiene la realtà sia nei progetti con cui finanzia la ricerca sia nelle attività a supporto dei piccoli malati e delle loro famiglie.
Monza, Comitato Verga: dieci piani, due interrati e quattro riservati ai ricercatori
L’ultimo sogno dei volontari è la costruzione della torre della ricerca nell’area sud del complesso dell’irccs San Gerardo in cui saranno accorpati i laboratori del comitato e della Fondazione Tettamanti, il day hospital pediatrico e i reparti gestiti dalla Fondazione per il bambino e la sua mamma. I lavori per l’edificio di dieci piani, di cui due interrati, sono partiti e, come ha spiegato lunedì 18 novembre il presidente Giovanni Verga, tutti potranno contribuire alla sua realizzazione acquistando i dolci di cioccolato e le confezioni natalizie in vendita nelle prossime settimane in parecchi mercatini e nella casetta di Natale allestita in centro Monza.
«Quattro piani della torre saranno riservati ai sessanta ricercatori della Fondazione Tettamanti che avranno a disposizione spazi maggiori rispetto agli attuali – ha affermato Verga – gli altri saranno destinati ai reparti e ai macchinari. Ci piacerebbe creare ambienti appositi per gli adolescenti, in cui possano anche bere uno spritz con gli amici e mostrare loro che vivono in un bel posto». Per i ragazzi, infatti, lontananza dai compagni rischia di diventare un fardello più pesante da gestire che non per i più piccoli.
Monza, Comitato Verga: l’idea di un parcheggio interrato per le famiglie
Il comitato Verga conta anche di creare un parcheggio interrato da una cinquantina di posti al servizio dei genitori che accompagnano i figli agli ambulatori di via Cadore dove per buona parte della giornata è una impresa trovare un buco in cui posteggiare. «Vorremmo riuscire a ospitare più famiglie che vengono da altre città – ha aggiunto il presidente – i nostri sedici appartamenti sono insufficienti».
Da quando, nel 1979, genitori dei bambini malati, volontari e medici hanno fondato il comitato la ricerca sulle leucemie ha fatto enormi progressi: «Oggi oltre il 90% dei pazienti guarisce – ha commentato Verga – chiediamo ai cittadini di essere con noi per aiutarci» ad alzare la percentuale. Una parte fondamentale nel sostegno al percorso di cura è svolta dalla Cascina Valera che finora ha accolto circa 900 bambini e 500 famiglie: nella struttura a pochi passi dal San Gerardo, ha ricordato il presidente, chi arriva scosso e frastornato dalla diagnosi trova un ambiente tranquillo in cui iniziare o completare le terapie.