Diritti dei minori, della legalità e della sicurezza dei giovani contro gli abusi. Sono i temi trattati giovedì mattina nell’incontro fra il consiglio comunale dei ragazzi di Meda e il garante regionale per l’Infanzia e l’adolescenza, Massimo Pagani. All’appuntamento con un’ottantina di ragazzi, che si è tenuto presso la sala consiliare del Comune, hanno partecipato anche il sindaco Giuseppe Caimi e l’assessore al Bilancio Furio Cecchetti. Si è trattato della conclusione di un lungo lavoro degli studenti con i loro insegnati e con la vicesindaco e assessore comunale all’istruzione Simona Buraschi.
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Molto sentiti, e occasione di domande e confronto, i temi del bullismo, fisico e virtuale, e del rapporto con i social. Sull’argomento il garante ha ricordato ai ragazzi le regole di sicurezza per la “frequentazione” sicura del web e l’aiuto al proposito che si può avere anche dal Corecom, il Comitato regionale per le comunicazioni, in particolare per quanto riguarda i casi di cyberbullismo.
Pagani ha invitato i ragazzi ad avere fiducia nella comunità, nella famiglia, nella scuola e nel sistema delle istituzioni per fronteggiare i pericoli tipici del tempo della “rete” ed ha ricordato anche che all’Ufficio del Garante ci si può rivolgere direttamente per un orientamento e un aiuto. A questo organismo, cui spetta un’azione di sensibilizzazione sui diritti di giovani e adolescenti, ci si può rivolgere per avere indicazioni sulle strade da percorrere per ottenere delle azioni di tutela.
Il garante è infatti la figura regionale di garanzia per i minori e ha tra i compiti il lavoro di sensibilizzazione, di informazione e di contatto col territorio. Sensibilizzazione che verrà rivolta anche alle scuole in visita didattica quasi quotidianamente in Consiglio regionale.