Una messa del Papa per Luca Attanasio. L’annuncio della sala stampa vaticana è stato confermato in questi giorni: Papa Francesco celebrerà la messa a Goma presso il Campo di Kibumba, villaggio vicino alla località Tre Antenne dove, il 22 febbraio 2021, fu assassinato l’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio.
Messa di Papa Francesco per Luca Attanasio: in Congo il 4 luglio 2022
La celebrazione è fissata per il 4 luglio 2022. La decisione di Bergoglio, nell’aria da diverso tempo, è stata ufficializzata con la pubblicazione del programma del viaggio del Pontefice nella Repubblica Democratica del Congo e in Sud Sudan previsto dal 2 al 7 luglio 2022. Un ulteriore segno di attenzione della Santa Sede verso la vicenda del diplomatico limbiatese dopo che il Pontefice aveva già voluto incontrarne i famigliari nei mesi passati: la moglie Zakia Seddiki, le tre figlie, i genitori e la sorella, accompagnati dal vaticanista Mediaset Fabio Marchese Ragona, autore della biografia ufficiale di Attanasio. In quell’occasione, il Papa definì l’ambasciatore “un esempio per i giovani”.
Attanasio si era molto speso per le popolazioni locali, aiutando sia l’economia sostenendo l’attività di alcune latterie, sia riuscendo ad aprire alle adozioni verso l’Italia.
Tutte memorie riportate dai media vaticani, di cui è autore padre Giovanni Magnaguagno, missionario saveriano da anni nella Repubblica democratica del Congo, ha raccontato l’impegno del suo amico ambasciatore ricordando anche l’ultima volta che si sono visti, appena due giorni prima del fatale agguato di quel disgraziato lunedì.
Luca Attanasio, a Limbiate ultimi giorni per la mostra nell’antica chiesa di San Giorgio
E proprio nella sua città sta per concludersi sabato 4 giugno l’esposizione “Transiti for life: la memoria è vita”. La mostra è nell’antica chiesa di San Giorgio in piazza Solari che ospita una trentina di opere, tra le quali spicca “I bambini costruiscono ponti” dell’artista limbiatese Dario Brevi, suddivise tra i temi di “identità”, “alterità” e “pacificazione”.
La mostra, ideata e curata da Raffaella Caruso, è in memoria dell’ambasciatore ucciso in un agguato nel febbraio 2021 in Repubblica Democratica del Congo nonché amante dell’arte e pittore nel privato.
La mostra, realizzata con la collaborazione di Sodexo e Proloco, sarà aperta al pubblico il venerdì sera tra le 20.30 e le 22.30, nel fine settimana tra le 10 e le 12.30 e tra le 16 e le 19 oppure in altri orari chiamando lo 02 99097274. Le offerte raccolte andranno alle associazioni che operano nel grande paese africano, ed in particolare ad AMMP onlus e a Mama Sofia, fondazione guidata dalla moglie Zakia Seddiki.