Le attività storiche di Monza e Brianza: consegnati i 26 nuovi attestati

Consegnati nei giorni scorsi a Milano gli attestati alle 26 nuove attività storiche di Monza e Brianza, già annunciate in estate.
Monza e Brianza nuove attività storiche novembre 2022
Monza e Brianza nuove attività storiche novembre 2022

Consegnati nei giorni scorsi a Milano gli attestati alle 26 nuove attività storiche di Monza e Brianza, già annunciate in estate. Presenti l’assessore Guido Guidesi e l’assessore regionale besanese Alessandro Corbetta, che ha consegnato i riconoscimenti.

Monza e Brianza: le 26 attività premiate

Premiati Gioielleria Mandelli (Arcore 1972); Macelleria Piazza (Brugherio 1977); Valtorta Giocheria (Carate Brianza 1865); Luigia Mode (Cesano Maderno 1969); Tabaccheria Gerosa (Giussano 1927); Grassi & Radice (Lentate sul Seveso 1977); Cartoleria Merceria Teruzzi Maurizio (Lesmo 1914); Turati Calzature (Limbiate 1958); Ferramenta Pilotto (Limbiate 1963); Effemarket (Lissone 1952); Il Libro è… (Lissone 1974); Confalonieri Calzature (Meda 1957); Panificio Nava (Meda 1956); F.lli Allievi (Meda 1981); Viganoni Bilance (Monza 1914); Macelleria – Polleria Saini (Monza 1924); Macelleria Parma (Monza 1945); Salumeria e Gastronomia Gatti (Monza 1951); Barbiere – Parrucchiere – Uomo Pozzi Ermes (Monza 1965); Antica Bottega del Santuario (Ornago 1969); La boutique delle carni di Renato Pozzoli & figli (Seregno 1966); Regal Casa (Seregno 1973); Lui e Lei Bomboniere (Seveso 1976); Thesaura Profumeria (Seveso 1980); Mottadelli (Verano Brianza 1953); Poletti (Vimercate 1948).

Monza e Brianza, Corbetta: “Botteghe che sono presidi fondamentali”

Prosegue l’impegno di Regione Lombardia nel sostenere e valorizzare i negozi storici, un riconoscimento importante a chi da generazioni nei rispettivi Comuni rappresenta un punto di riferimento. Sono 26 le attività presenti in provincia di Monza e della Brianza, che ho avuto l’onore di premiare, realtà che hanno resistito per tutti questi anni mantenendo vive le tradizioni locali e saputo tramandare di generazione in generazione il proprio mestiere – ha detto CorbettaQueste botteghe sono presidi fondamentali per il territorio e rappresentano un valore aggiunto sia sotto il profilo economico che sociale per le nostre comunità e vanno sostenute, come fa da tempo Regione Lombardia, con tutti i mezzi disponibili come, ad esempio, l’annuale bando ‘Imprese storiche verso il futuro’”.