Nonostante su ordine del giudice dovesse stare ad almeno cento metri di distanza dai luoghi frequentati dalla ex moglie, domenica sera, 26 giugno, le si sarebbe comunque avvicinato e avrebbe minacciato e ingiuriato la donna che ha chiesto l’intervento della polizia. Agenti della Squadra Volanti di Monza sono intervenuti presso un locale di giochi e scommesse in città dove sarebbe accaduto l’episodio. Lì i poliziotti hanno trovato l’uomo, un 41enne italiano, risultato appunto colpito dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie in vigore dal 3 giugno, applicata dal Tribunale di Monza a seguito di querela per maltrattamenti ed atti persecutori che sarebbero iniziati tre anni fa.
Arrestato per stalking a Monza, avrebbe dormito in auto sotto la casa della ex
Ciò nonostante, secondo quanto raccontato dalla presunta vittima e da alcuni testimoni, l’uomo l’avrebbe comunque molestata e minacciata, tanto da essere arrestato per la violazione della misura decisa dal Tribunale. I poliziotti hanno ricostruito altri episodi accaduti nelle ultime settimane: sin dai primi giorni successivi all’applicazione della misura cautelare, l’uomo avrebbe infatti pedinato la donna, dormito in auto sotto la sua abitazione, citofonato insistentemente e l’avrebbe indirettamente minacciata, parlando con amiche o conoscenti, di “metterla sotto con la macchina” o “mandarla all’ospedale”. Non solo, varie volte il 41enne si sarebbe presentato sul posto di lavoro dell’ex moglie, tanto da costringerla a chiedere di essere trasferita presso altre sedi. Un vero e proprio “assedio” quello dell’uomo che avrebbe generato nella vittima: “un timore fondato per la propria incolumità e per quella delle sue amiche, costringendola ad uscire di casa raramente e sempre accompagnata” dicono dalla Questura.
Arrestato per stalking a Monza, tradotto in carcere
Convinto che l’ex moglie avesse una relazione con un frequentatore del locale di giochi e scommesse, si sarebbe inoltre presentato nella sala intimando al presunto amante di lasciare perdere la donna. Sussistendo la flagranza del reato di atti persecutori e considerato il rischio elevato di una sua prosecuzione il 41enne è stato tratto in arresto e tradotto nella Casa Circondariale di via Sanquirico a disposizione della Procura della Repubblica di Monza.