Carate Brianza: semaforo verde in giunta per l’arrivo del nuovo McDonald’s

Semaforo verde per l'arrivo di McDonald’s a Carate Brianza con l'adozione in giunta. I numeri dei piano attuativo.
Carate Brianza area fast food
Carate Brianza area fast food

Semaforo verde per l’arrivo di McDonald’s a Carate Brianza. Il fast food ha superato un altro step: l’adozione in giunta e, fra un mese circa, la sua approvazione. Perché piano conforme al Pgt, come ribadito dal sindaco Luca Veggian, il progetto non sarà portato in consiglio comunale, ma, solo a titolo informativo, verrà presentato, a stretto giro, alla commissione territorio.

Carate Brianza: semaforo verde in giunta per l’arrivo del nuovo McDonald’s, il piano attuativo e le misure

Il Piano attuativo prevede la realizzazione di un edificio destinato a ospitare un’attività per la somministrazione di alimenti e bevande per una superficie pari a 250 metri quadrati complessivi, di cui 200 metri quadrati internamente alla struttura in progetto e 50 metri quadrati posti all’esterno sul fronte sud. L’edificio si sviluppa su un unico piano, è caratterizzato da un’altezza pari a 6 metri e da una superficie di 484 metri quadrati, circa l’11 per cento dell’area, che è di 4390 metri quadrati.

La giunta Veggian ha adottato il piano attuativo di completamento “Pac 2” sul terreno posto tra via San Michele al Carso e viale Brianza, una collocazione, che, nell’opposizione consiliare, da subito ha suscitato perplessità per ragioni di vario ordine, fra cui l’opportunità di un’altra media struttura commerciale su due arterie nevralgiche per la città, dove, in alcuni momenti della giornata, il traffico è piuttosto congestionato.

Carate Brianza area fast food
Carate Brianza area fast food

Carate Brianza: semaforo verde in giunta per l’arrivo del nuovo McDonald’s, il tema del traffico

Sul tema del traffico e delle possibili ripercussioni sul territorio si sofferma anche la reazione tecnica, da cui non emergono particolari problematicità: «La parte proponente ha preferito indirizzare la propria scelta progettuale verso la realizzazione di una struttura adibita ad una attività piuttosto che ad una destinazione residenziale. Tale indirizzo ha come diretta conseguenza la riduzione della densità edificatoria. Oltre ai vantaggi urbanistici-territoriali dovuti alla riduzione della cementificazione e alla minor densità edilizia in progetto, un altro elemento di non trascurabile importanza della proposta progettuale, risulta essere quello relativo alle opportunità lavorative dirette e dell’indotto che si andranno a creare in loco».

Carate Brianza: semaforo verde in giunta per l’arrivo del nuovo McDonald’s, ingresso e uscita

È stato previsto un unico punto di accesso e di uscita lungo via San Michele al Carso con l’installazione, nella mezzeria, di un cordolo stradale in gomma di colore giallo, per indirizzare il traffico in uscita verso la rotonda che incrocia viale Brianza.

«Una specifica valutazione sulla criticità relativa al traffico è stata eseguita attraverso un dettagliato studio della sostenibilità dell’intervento e dei flussi viabilistici – ha spiegato il sindaco Luca Veggian -. L’obiettivo di questo studio è stato quello di verificare la funzionalità della rete viaria esistente e l’impatto della nuova struttura. Da tutte le analisi condotte emerge che le infrastrutture viarie esistenti sono in grado di supportare il carico di domanda. Saranno, inoltre, piantumati 57 alberi e realizzati 38 parcheggi in parte pubblici e in parte di pertinenza».

Carate Brianza: semaforo verde in giunta per l’arrivo del nuovo McDonald’s, la voce dei cittadini

Alla luce dei passi avanti del progetto i cittadini contrari, che avevano anche proposto una raccolta firme (che ha raggiunto quota 1.600), chiedono che vengano comunque tenuti presenti anche temi come gli eventuali rumori notturni, la sicurezza dei pedoni, la possibile sporcizia.