Allevi critica i parcheggi a pagamento a Monza: “Spero che il Comune faccia retromarcia, l’unica marcia che sa fare”

Il centrodestra sta raccogliendo le firme contro i parcheggi a pagamento a Monza. Il commento dell'ex sindaco Dario Allevi.

Continuano le critiche dell’opposizione di Monza sulla decisione della giunta Pilotto di trasformare i parcheggi della città a pagamento dal 1° agosto. Proprio domenica 23 luglio il centrodestra si è riunito compatto in piazza San Paolo per la raccolta firme contro la delibera dell’amministrazione e ad intervenire sulla questione è il leader della coalizione Dario Allevi.

Allevi critica i parcheggi : “Mettono le mani nelle tasche dei cittadini”

“Questa è una decisione incredibile del Comune solo per mettere le mani nelle tasche dei cittadini, tra l’altro è una scelta presa d’imperio senza confrontarsi con tecnici e senza nemmeno aver approvato il Pums – ha detto l’ex sindaco – Questo è un modo solo di far cassa e basta”. Allevi spiega anche che “proprio stamattina stiamo raccogliendo centinaia anzi migliaia di firme da parte dei monzesi contrari a questo provvedimento, segno che nonostante sia un periodo estivo e magari di vacanza il problema è più che sentito a Monza. Concluderemo questa operazione per fine settembre per consegnare tutte le adesioni in Comune sperando che questa giunta faccia marcia indietro, l’unica marcia che sa usare”.

Allevi critica i parcheggi e la raccolta firme in piazza

Allevi ricorda infatti come anche sulla piazzetta di Triante inizialmente il centrosinistra dovesse chiudere alle auto e poi è stata cambiata idea . “Questa giunta prima lancia il sasso e poi nasconde il braccio – ha concluso – perché quando si sono resi conto delle lamentele delle persone hanno ritratto anche sull’estensione dei parcheggi a pagamento anche nei quartieri (che dovrebbe avvenire in modo graduale ndr), ma la loro delibera parla chiaro. Così non si fa”.