Desio, all’Iti Fermi cogestione: una giornata tra autodifesa, scacchi e giornalismo

Gli studenti e le studentesse: "Siamo contente di come sia andata la giornata, abbiamo potuto fare nuove esperienze nei diversi corsi e laboratori e siamo riuscite a creare un bell’ambiente che unisse sia professori che studenti.
I rappresentanti del consiglio d’istituto all’Iti Fermi di Desio

Dal tiro con l’arco all’autodifesa, passando per il primo soccorso e poi la fisica, il debate, il giornalismo, gli scacchi e tante altre proposte hanno caratterizzato la giornata di cogestione all’Iti Fermi a Desio, martedì 14 maggio. A organizzarla i rappresentanti di istituto Yousef Sorour, Desirée Zanutto, Farheen AbidDrissi Yahyaoui Abderrahmanche hanno sottolineato:«Quella della cogestione è stata una bellissima giornata che ha permesso ai ragazzi di fare nuove esperienze e conoscere varie associazioni e realtà locali».

Desio, all’Iti Fermi cogestione: “La difficoltà di organizzare un evento con 700 persone”

Non è mancata qualche difficoltà, come è normale che sia. «Abbiamo capito quanto sia difficile organizzare qualcosa destinato a più di 700 persone – hanno proseguito gli studenti – ci è servita come lezione di vita per  affrontare situazioni nuove e trovare le soluzioni ai problemi che si possono presentare» ed è stato anche un insegnamento per noi rappresentanti d’istituto, perché siamo venuti a conoscenza delle difficoltà nell’organizzare eventi destinati a più di 700 persone e con esse abbiamo conosciuto tutte le varie problematiche che si possono incontrare e come risolvere, ci è servita come lezione di vita».

Desio, all’Iti cogestione: “Occasione per fare amicizia e conoscersi meglio”

Ad affiancare i rappresentanti anche altri studenti come Vittoria Merlo e Sara Farchica che hanno detto: «Dare una mano durante la giornata di cogestione e stato molto impegnativo ma al tempo stesso divertente e istruttivo. In qualità di membri dello staff abbiamo potuto fare nuove esperienze nei diversi corsi e laboratori proposti durante la giornata; soprattutto siamo riuscite a creare un bell’ambiente che unisse sia professori che studenti. È stata anche una bella occasione per creare nuove amicizie e conoscenze. Siamo contente di come sia andata la giornata, ma siamo, anche consapevoli dell’impegno necessario per organizzarla. C’è tempo per migliorare e magari proporre nuove idee che uniscano ancora di più gli studenti tra loro».