Lissone: rintracciato e denunciato il pirata della strada che ha investito una donna, ha finto che gli avessero rubato l’auto

Si tratta di un uomo di 30 anni rintracciato dai carabinieri della stazione dell’Arma di Lissone grazie alla videosorveglianza e ad alcune testimonianze. La vittima, una 46enne, è stata portata al San Gerardo di Monza, non è in pericolo di vita.
L’incidente di Lissone
L’incidente di Lissone Elisabetta Pioltelli

È stato rintracciato dai carabinieri il pirata della strada al volante di un suv che giovedì 6 maggio, in via Sant’Agnese, a Lissone, ha investito una donna di 46 anni mentre attraversava sulle strisce pedonali, e si è allontanato subito dopo dal luogo del sinistro senza prestare soccorso. La donna, trasportata all’ospedale San Gerardo di Monza, non è in pericolo di vita.

Dopo i rilievi del sinistro stradale, i carabinieri hanno avviato gli accertamenti fino a risalire alla targa dell’autovettura e al suo conducente, un 30enne di nazionalità turca, rintracciato in provincia di Milano. Nel pomeriggio dello stesso giorno dell’incidente si era presentato ad una stazione dei carabinieri per formalizzare la denuncia di furto dell’autovettura con cui aveva commesso l’investimento, non sapendo che i militari di Lissone erano già sulle sue tracce grazie ai sistemi di videosorveglianza presenti in città e alle dichiarazioni di alcuni testimoni.

Trovatosi alle strette, l’uomo non ha potuto far altro che confessare la verità ai militari dell’Arma che, al termine degli accertamenti, lo hanno deferito in stato di libertà per il reato di omissione di soccorso con contestuale ritiro della patente di guida.