Coronavirus, gli aggiornamenti di lunedì 27 aprile: il testo completo del Dpcm sulla Fase 2; i numeri della Brianza; il video che racconta all’Italia la cucina di Monza per l’emergenza

Ora per ora tutti gli aggiornamenti sull’epidemia di Coronavirus da Monza e Brianza di lunedì 27 aprile 2020.
Coronavirus Giuseppe Conte presidente del consiglio - foto governo.it
Coronavirus Giuseppe Conte presidente del consiglio – foto governo.it

Ora per ora tutti gli aggiornamenti sull’epidemia di Coronavirus da Monza e Brianza di lunedì 27 aprile 2020. Decima settimana di emergenza e ottava di lockdown.

Ore 20 Cinquantatre persone fermate lungo la Milano-Meda dalla polizia provinciale nel weekend del 25 aprile: due sono state sanzionate e multate di 533 euro per spostamento non giustificato, una è stata denunciata per false dichiarazioni in relazione alla autodichiarazione poi risultata non rispondente al vero, una è stata denunciata per possesso di sostanze stupefacenti oltre la modica quantità e una per resistenza a pubblico ufficiale e violazione alle norme sull’immigrazione.

Ore 19 A Monza sono comparsi diversi manifesti sulla Fase 2 con il logo di Regione Lombardia. Ma l’origine non è istituzionale. LEGGI la notizia (VAI)

Coronavirus, gli aggiornamenti di lunedì 27 aprile: il testo completo del Dpcm sulla Fase 2; i numeri della Brianza; il video che racconta all’Italia la cucina di Monza per l’emergenza
Coronavirus Monza falsi manifesti Regione Lombardia

Ore 18 L’aggiornamento di Regione Lombardia di lunedì 27 aprile sull’emergenza coronavirus. Monza e Brianza confermano l’aumento limitato di tamponi positivi (+39), Sondrio prima provincia lombarda a crescita zero. LEGGI qui (VAI)

Ore 17 Riprendono, dopo il weekend di sosta, gli aggiornamenti quotidiani in diretta da Regione Lombardia: è previsto intorno alle 17.45, annunciata la presenza del vicepresidente Fabrizio Sala. Oltre che sui canali istituzionali, è possibile seguirlo su www.ilcittadinomb.it.

Ore 16 Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec in videoconferenza unitaria su facebook parlare del caso Rottapharm Biotech. L’azienda aveva annunciato il licenziamento collettivo dei ricercatori. Leggi qui: Rottapharm Biotech licenzia: i sindacati accusano, l’azienda risponde (VAI)

Ore 15 L’editore Bellavite di Missaglia si riconverte e da lunedì scorso ha avviato la produzione di mascherine in Tnt. Ne sono state consegnate 4500 gratis alla comunità di Missaglia, Bellavite Face Mask può essere riutilizzata.

Ore 14 Nuova attività per la Croce rossa di Monza, che ha iniziato anche a svolgere il ritiro e la consegna del cambio della biancheria per i ricoverati Covid. Il servizio, gratuito, viene svolto dai volontari del Comitato ed è stato attivato lunedì: viene organizzato su appuntamento telefonando al centralino gestito dalla conferenza dei sindaci al numero 0362 391740 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Concordato l’orario del ritiro i familiari non in quarantena si recano alla tenda al pronto soccorso del San Gerardo dove consegneranno ai volontari della Cri il sacchetto con il cambio (se vogliono possono inserire anche una lettera o un messaggio per il loro caro) .

Ore 13.30 Regione Lombardia annuncia un “Piano straordinario per la difesa dei prodotti lombardi, a partire da formaggi e vini, auspicando il ritorno alla ’nuova normalità’!: «È quello che sta preparando la Lombardia, prima Regione in Italia, con un investimento iniziale di 6 milioni» comunica in una Nota la Regione Lombardia.
Nel concreto, Regione è pronta ad acquistare formaggi locali anche per destinarli alle famiglie in difficoltà. Discorso simile per i vini, anche di pregio, che beneficeranno di aiuti economici per essere commercializzati a prezzi promozionali.

Ore 12.30
Brianzacque, dopo le ricerche che hanno evidenziato tracce di Covid-19 nelle fognature, tranquillizza sul ruolo che ha il depuratore di Monza sull’opera di pulizia dei reflui, sulla salubrità dell’acqua del rubinetto e annuncia un nuovo filone di ricerca scientifica​avviato con CNR/IRSA.

Ore 12 «Negozi, bar, ristoranti. Questa situazione rischia di far scomparire un comparto della nostra economia, che rischia di essere travolta. Io sono sempre stato molto rigido quando era necessario, e sono stato anche preso in giro per questo. Ora si deve capire fino a che punto si può andare e quanto invece assumere qualche atteggiamento, magari un po’ coraggioso». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana sempre a Rai Radio 1.

Ore 11.30 La storia di Marco Biffi, medico e alpino di Monza. A Natale 2017 ha trascorso due mesi in rianimazione per una polmonite da influenza H1N1. Oggi è in prima linea come volontario nell’emergenza coronavirus. LEGGI la notizia (VAI)

Ore 11 Come hanno risposto gli italiani all’emergenza coronavirus e alla quarantena? Lo racconta il progetto “Don’t panic, we are italian” e una finestra si è aperta anche sull’’associazione ristoratori uniti di Monza che insieme all’associazione nazionale Alpini e, tra gli altri, agli ultras del Monza ha messo in piedi una rete per cucinare e portare pasti caldi a chi è impegnati da ormai due mesi nella lotta al covid19 (ilCittadinoMB ne aveva parlato qui). Ai fornelli nella cucina da campo anche Vincenzo Butticé (Il Moro di Monza), Cristian Benvenuto (La Filanda di Macherio), Eugenio Galbiati (Pizzeria del Centro di Monza). Ecco il video.

Ore 10.30 Nel decreto che entra in vigore il 4 maggio «ci sono alcuni problemi che devono essere affrontati con grande attenzione e bisogna cercare di limare un sacco le regole» dice il presidente della Lombardia Attilio Fontana a Radio1: tra le questioni da affrontare «l’obbligatorietà o la non obbligatorietà della mascherina», le misure a vantaggio «dei gentitori che dovranno tenere a casa i propri bambini mentre lavorano entrambi» o «chi effettuerà i controlli e che titolo avranno per bloccare la salita sui pullman». Sulla possibilità che le regioni vadano in ordine sparso Fontana dichiara: «Quello che è certo è che viviamo in un momento di grandissima confusione, ci si rimpalla la responsabilità su chi deve fare qualcosa. C’è bisogno di un chiarimento. Io dico che le regioni dovrebbero avere maggiori competenze ma che dovrebbero essere ben delineate».

Ore 10 Aggiornamenti dalla Brianza. A Monza «I positivi al Covid sono saliti in città a 921, con un aumento di 13 nuovi casi da ieri» ha detto il sindaco Dario Allevi domenica sera.
Alberto Rossi sindaco di Seregno: «Per il terzo giorno di fila il numero dei seregnesi positivi al tampone cresce di una sola unità. Arriviamo oggi a 219, con 140 in sorveglianza attiva. C’è stato oggi un decesso di un ospite del Don Gnocchi, e ancora una volta mandiamo un abbraccio alla famiglia, dicendo il cordoglio e la vicinanza di tutta la comunità. Dalla Rsa arriva però anche qualche notizia positiva. In seguito alla somministrazione dei tamponi di controllo secondo i protocolli definiti dalle Autorità sanitarie, 7 minori e 4 ospiti della Rsa sono risultati negativi al doppio tampone di controllo, e sono stati trasferiti in aree della struttura isolate».
A Concorezzo, lunedì 27 aprile, «Abbiamo 65 casi positivi (17 a domicilio) registrati, 62 in sorveglianza attiva e 12 guariti. I dati dei sorvegliati purtroppo non sono costantemente aggiornati. I decessi registrati sono 15 (ufficiali, +7 sospetti). La situazione è sostanzialmente stabile da qualche giorno. L’attenzione deve necessariamente rimanere alta» ha detto il sindaco Mauro Capitanio.
A Usmate Velate il Comune fa sapere che il numero dei residenti positivi a Covid-19, dopo un periodo nel quale si era di fatto stabilizzato, è aumentato da 27 a 30: in questo dato vanno sempre ricomprese le persone decedute e quelle guarite ma che a fini statistici rimangono in elenco. Inoltre, una persona non risulta essere mai stata residente nel Comune mentre un’altra vive in una diversa provincia. Al contempo, è da registrare un incremento delle persone poste da ATS in stato di quarantena: attualmente ad Usmate Velate sono 30, supportate dalla rete assistenziale garantita dall’Amministrazione Comunale.
«Ho ricevuto in questi giorni un messaggio di due persone che erano risultate positive al Covid-19 durante il periodo di maggior criticità di questa emergenza sanitaria. Ebbene, mi hanno informato di essere guariti. Altri cittadini risultano dimessi e guariti», dice il sindaco Lisa Mandelli comunicando le “buone notizie”.

Ore 9.30 Domenica sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato la Fase 2 dell’emergenza, quella della convivenza con il virus: ecco cosa succede dal 4 maggio, sempre sulle parole d’ordine del distanziamento sociale (no assembramenti) e della limitazione degli spostamenti ma anche di molti che torneranno al lavoro. Da oggi per esempio riaprono le aziende manifatturiere e i cantieri edili. Qui invece il testo completo del nuovo Dpcm (LEGGI). Ora c’è attesa per una possibile nuova ordinanza regionale della Lombardia.