Monza, Villa reale: 3mila visitatori nel ponte del 15 agosto

In tremila hanno scelto di trascorrere le giornate di Ferragosto in compagnia della Villa Reale di Monza e della sua storia.
Monza riapertura villa reale
Monza apertura villa reale Fabrizio Radaelli

Hanno girato per gli appartamenti di Umberto e Margherita, visitato la mostra “I love Lego” al Belvedere e l’inedito Banksy all’Orangerie della Reggia. In tremila hanno scelto di trascorrere le giornate di Ferragosto in compagnia della Villa Reale e della sua storia. Un’apertura straordinaria del monumento che è stata decisa dal Consorzio di Gestione.

Monza, Villa reale: apertura straordinaria decisa dal Consorzio

Dopo un periodo di apertura solo nei fine settimana e la decisione di ampliare i giorni di apertura dal mercoledì alla domenica (almeno fino alla fine di settembre in via sperimentale), il Consorzio ha deciso anche un’apertura straordinaria nelle giornate di lunedì 14 e martedì 15 agosto.

Monza, Villa reale: 570 visitatori a Ferragosto per gli appartamenti di Umberto e Margherita

I risultati non si sono fatti attendere. Certo a Pasquetta i biglietti staccati erano stati 7.500, ma va considerato che nel giorno di Ferragosto le città si svuotano anche solo per una gita fuori porta e anche se i musei nelle città d’arte hanno segnato il pienone, Monza non è Roma e non è Firenze come tradizione turistica.

L’apertura della Reggia è stato però un bel segnale in una città che a Ferragosto chiude per ferie (compresi i Musei civici).

Ad attrarre i visitatori sono soprattutto gli appartamenti di Umberto e Margherita (570 visitatori nella sola giornata del 15 agosto).

Nubifragi danni Parco e Giardini Villa reale
Nubifragi danni Parco e Giardini Villa reale

Ferragosto ha segnato anche il ritorno dei visitatori nei giardini reali, riaperti da poco dopo i danni subito nel nubifragio del 24 luglio la cui vittima più illustre è la quercia gemella di epoca napoleonica proprio sul pratone della Villa.

Monza, il direttore del Consorzio: «Un buon segnale, considerate le difficoltà dopo gli eventi di luglio»

«Le molte presenze sono un buon segnale – commenta il direttore del Consorzio Giuseppe Di Stefano – considerate le difficoltà che si sono verificate dopo gli eventi di luglio soprattutto in tema di agibilità delle zone verdi e dei giardini. Nei prossimi giorni proseguiranno, come da cronoprogramma, le operazioni per ripulire le aree dai resti di alberi caduti».