Monza: nasce il comitato per Giacomo Puccini nei 100 anni della morte

Si è costituito martedì 5 marzo a Monza un comitato per celebrare Giacomo Puccini nel centenario della morte.
Monza, Giacomo Puccini
Monza, Giacomo Puccini

Un comitato per celebrare Giacomo Puccini nel centenario della morte. Un cartellone di iniziative diverse, letture sceniche, conferenze, rappresentazioni che saranno organizzate da un apposito comitato che si è costituito martedì 5 marzo.

Monza: nasce il comitato per Giacomo Puccini, chi ne fa parte

Ne fanno parte: Ettore Radice (Associazione Mnemosyne) in qualità di presidente, Antonetta Carrabs (La Casa della Poesia e Parco letterario Regina Margherita); Tiziana Achilli (Amici dei musei); Tiziana Gori (Amici della musica), Gianna Parri (Premio letterario Brianza); Maria Zanni e Silvana Zanetta (Italia Nostra); Carlo Cappuccio (Monza Regale); Marco Gianfala (Corale Monzese); Elena De Giacomi (Pro Monza); Valeriana Maspero e Francesco De Giacomi (Università Popolare di Monza UPM).

Monza: nasce il comitato per Giacomo Puccini nel centenario della morte, la vita in città del compositore toscano

Radice da tempo stava pensando alla realizzazione di eventi in onore del compositore toscano che visse a Monza in corso Milano 18. Qui nel 1886 nacque il figlio Antonio, avuto da Elvira Botturi, che fu battezzato nella chiesa di San Biagio. Puccini era già stato a Monza da studente, nel 1883, durante una breve gita col tramway da Milano e in una lettera aveva scritto che la città gli “era piaciuta tanto”.

La sua permanenza monzese fu segnata dalla povertà. “Vita dura…pane e cipolle e geloni alle mani” sottolineò Elvira in un suo scritto. In città Puccini aveva potuto contare sull’amicizia di due pittori: Emilio Borsa, che gli procurò la casa nell’allora Borgo Milano, e Pompeo Mariani, che gli prestò 100 lire per alcune spese. Radice, appassionato di storia e capace di scovare anche i risvolti più personali di ogni personaggio studiato, sta rileggendo lettere e documenti per poter fare conoscere Puccini in tutte le sue sfaccettature: l’uomo, il musicista, l’appassionato di motori.

Monza: nasce il comitato per Giacomo Puccini nel centenario della morte, il desiderio irrealizzato di vedere il Gp d’Italia

Uno dei desideri che Puccini non riuscì a realizzare era poter assistere al Gran Premio d’Italia nell’autodromo monzese da poco realizzato. Anche per questo una delle prime idee per le celebrazioni in città del centenario della morte era stata l’esecuzione della Turandot nell’area del circuito.