«Ricordo quando l’ho visto dal vivo. L’energia che emanava quando si esibiva sul palco era così forte da non rendere necessario alcun tipo di movimento. E poi la sua voce. Quella voce era incredibile. E quel suo modo di cantare, più vicino al parlato che al cantato, era inconfondibile».
A poco più di un anno dalla morte, avvenuta il 27 ottobre 2013, il musicista Toni Boselli ha voluto rendere omaggio a uno dei poeti più trasgressivi che il rock abbia mai annoverato tra le sue file: l’appuntamento con “Lou York. Omaggio all’opera di Lou Reed” è per giovedì 22 gennaio, alle 21 al Binario 7 di Monza. Lou Reed, cantautore e chitarrista statunitense, ha saputo tratteggiare sin dai suoi esordi vivide storie metropolitane, popolate di eroi da marciapiede. Nelle sue canzoni si ritrovano l’era dominata dalla Factory di Andy Warhol, il punk degli anni Settanta e la violenza, spietata, del decennio successivo.
Un fil rouge ha sempre accomunato la sua produzione: l’ambientazione. La città di New York e Lou Reed erano inscindibili, il musicista non avrebbe mai potuto comporre quelle canzoni in una città diversa.
«Da qui l’idea di “Lou York”, che è nata circa un anno fa. Non ripetiamo le canzoni di Reed come farebbe una cover band – spiega Boselli – Si tratta di una rilettura personale: ho lavorato sul suo repertorio in maniera originale ma estremamente rispettosa. Ci sono le musiche, ma non c’è il canto: non mi piaceva l’idea che qualcuno cercasse di ricalcare la voce di Lou, che era unica. Così alcuni brani saranno letti e interpretati da Corrado Accordino, direttore artistico del Binario 7, con cui ho già collaborato in passato in diversi progetti».
Ma attenzione: non si tratta dei testi delle canzoni. I brani che Accordino leggerà sono stati scritti montando liberamente e cercando di condensare, dalle canzoni e dalle interviste che Reed ha rilasciato, le parole che meglio raccontano New York e la vita in quella metropoli in grado di condensare il meglio, e il peggio, dell’umanità.
«Sarà una sorta di reading – prosegue l’artista – accompagnato dall’esecuzione di alcuni tra i più famosi brani di Lou: “Perfect day”, “Satellite of love”, “Berlin”, “Kill your sons”, “The bed”, “Sad song”, “Sunday morning”».
Sul palco, radunata apposta per l’occasione, la Toni Boselli’s Lou York Band, costituita da musicisti con i quali Boselli collabora da oltre quindici anni. Alla chitarra elettrica Alberto Turra e al basso Gianluca Alberti. Sassofono tenore Daniele Cavallanti, Andrea Jimmy Catagnoli alto sax, Emiliano Turazzi alto sax e clarinetto basso. Per batteria, live electronics e arrangiamenti, infine, Toni Boselli. Biglietti: intero 10 euro, ridotto 8. Prenotazioni: www.teatrobinario7.it, 039-2027002.