C’è la Biblioteca nazionale dei Ciechi “Regina Margherita” di via Ferrari a Monza tra i luoghi “segreti” da scoprire durante le giornate del Fai d’autunno il 14 e 15 ottobre.
L’istituzione, fondata nel 1928 a Genova, trasferita a Milano fino al 1943, è stata fino al 1995 in Villa Reale, prima di trovare spaio nei locali moderni di via Ferrari. La visita, a cura dei responsabili della Biblioteca sarà l’occasione per conoscere l’attività.
«Ogni anno – spiega il presidente Pietro Piscitelli – qui stampiamo in Braille oltre 5 milioni di pagine, i libri scolastici, ma abbiamo anche un polo musicale che è l’unico a trascrivere in Braille gli spartiti che inviamo anche oltreoceano».
Il tema scelto dal Fai nazionale per questo fine settimana all’insegna della scoperta del territorio sono “I luoghi di formazione e cultura”.
Fai d’autunno, Villa Crivelli Pusterla di Limbiate che fu residenza di Napoleone
È un luogo di formazione e cultura anche Villa Crivelli Pusterla di Limbiate che oggi è la sede dell’Istituto agrario “Luigi Castiglioni”, ma è stata la residenza scelta da Napoleone per insediare il suo quartier generale tra i mesi di maggio e novembre del 1797. Il percorso di visita a cura degli studenti della scuola mostrerà le sale dove è stata istituita la Repubblica Cisalpina, dove il giovane generale ha lavorato alla stesura del trattato di Campoformio con l’Austria, ma si toccheranno aspetti della vita privata di napoleone come il matrimonio in notturna il 14 giugno 1797 delle sorelle Paolina ed Elisa nell’oratorio collegato alla villa.
Durante la visita ci sarà tempo anche per conoscere la storia più recente dell’intero complesso che è stato ospedale psichiatrico fino al 1978 per poi diventare sede dell’Istituto di Agraria che oggi vanta serre 2.0.
Fai d’autunno, a Monza il Comando provinciale del Vigili del fuoco
A grande richiesta tornano anche due appuntamenti monzesi: la visita al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco con una mostra di mezzi storici e la visita all’autodromo.
Al Comando provinciale sarà possibile vedere un’autopompa trainata da cavalli, quella in servizio al cotonificio Cederna e vedere un video dedicato alla strage di via Palestro, 30 anni fa, in cui i vigili monzesi ebbero un ruolo di primo piano.
«In autodromo – spiega Elena Colombo, capo delegazione del Fai di Monza – avremo un itinerario dietro le quinte del Circus con la visita alla sala stampa, alla control room e ai box e un percorso di 2,5 chilometri nell’area verde in concessione all’autodromo per studiare la storia dell’impianto, l’anello ad alta velocità, ma anche per constatare i danni provocati dai nubifragi di luglio».
Fai d’autunno, come partecipare
Tutti i luoghi si visitano il 14 e 15 ottobre, senza prenotazione (accesso prioritario ai soci), dalle 10 alle 18 (ultima partenza per il giro esterno in autodromo alle 16,30). È richiesto un contributo da 3 euro a sostegno della missione del Fai.