Troppe evasioni dagli arresti domiciliari, un 23enne di Seregno portato in carcere a Monza

Nell'ultima occasione aveva rotto il braccialetto elettronico ed era stato convinto a tornare a casa dalla madre
Il carcere di Monza (foto Redaelli)
Il carcere di Monza (foto Redaelli)

Qualche giorno fa aveva rotto il braccialetto elettronico ed era evaso dagli arresti domiciliari, poi convinto a tornare sui suoi passi dalla madre. Solo l’ultima di una serie di “uscite” non autorizzate da parte di un 23enne brianzolo di origini senegalesi. Nell’occasione i carabinieri della Compagnia di Seregno, che lo avevano arrestato e ricollocato nella abitazione dove era ristretto, avevano anche richiesto di aggravare la misura cautelare nei suoi confronti.

Il 23enne di Seregno portato in carcere a Monza dai carabinieri

Nel pomeriggio di lunedì 16 gennaio è arrivata la nuova ordinanza di aggravamento nei confronti del giovane, noto per reati contro il patrimonio e soprattutto per le svariate evasioni: i militari dell’Arma si sono presentati all’ingresso della sua abitazione di residenza, a Seregno, e l’hanno accompagnato in carcere a Monza.