Tre calabresi con una tonnellata di rifiuti speciali non autorizzati fermati a Monza

Potrebbe esserci un giro parallelo e illegale legato alle discariche abusive tra Monza e i comuni immediatamente limitrofi visto che, nel giro di pochi giorni, gli agenti della polizia locale di Monza sono incappati in due autotrasportatori non autorizzati che hanno parlato di non meglio identificati “amici” che avrebbero smaltito per loro conto dei rifuti speciali, macerie e materiale ferroso.
Il carico sequestrato dagli agenti
Il carico sequestrato dagli agenti

Potrebbe esserci un giro parallelo e illegale legato alle discariche abusive tra Monza e i comuni immediatamente limitrofi visto che, nel giro di pochi giorni (leggi qui), gli agenti della polizia locale di Monza sono incappati in due autotrasportatori non autorizzati che hanno parlato di non meglio identificati “amici” che avrebbero smaltito per loro conto dei rifuti speciali, macerie e materiale ferroso.

Mercoledì pomeriggio gli agenti hanno fermato un autocarro Ford Transit con tre persone a bordo lungo viale Sicilia. Nel cassone del mezzo c’era una tonnellata di materiale tra ferro e cavi di rame. I tre a bordo, tutti residenti in Calabria, un 44enne di Reggio Calabria, un 51enne di Taurianova e un 22enne di Catanzaro, tutti già noti per reati che fanno dal furto , alle minacce, alla gestione non autorizzata di rifiuti, non avevano con sè alcun formulario per il trasporto e non sono risultati iscritti all’Albo nazionale dei gestori ambientali.

Hanno detto inizialmente che erano diretti a una discarica autorizzata di Cinisello, salvo poi negare quando gli agenti hanno detto loro che li avrebbero accompagnati per il conferimento. A quel punto si sono chiusi a riccio. «Non vogliamo coinvolgere altre persone» hanno detto. E non hanno dichiarato nulla neppure a proposito della provenienza del carico.

Tanto che tutti sono stati denunciati in concorso per ricettazione, trasporto non autorizzato di rifiuti pericolosi e minaccia. Già, perché quando gli agenti hanno sequestrato loro l’autocarro e tutto il carico non sono andati per il sottile.