Al cinema Nuovo di Sovico, giovedì 14 novembre, si è svolta la cerimonia di premiazione finale della settima edizione del Brianza film Corto festival. La giuria composta da Morgan Menegazzo e Mariachiara Pernisa, vincitori della sesta edizione del festival, ha assegnato la vittoria al corto di Alberto Baroni “Efeso” con la seguente motivazione:” per la consapevolezza strutturale dell’opera, capace di affrontare l’attuale attraverso un impianto archetipico. Per aver indagato l’immagine e la sua essenza onorando il limite e la misura”.
A Baroni, 33 anni di Brescia sono andati i 500 euro in palio, o premiato dal sindaco Barbara Magni. Il premio alla fotografia è stato attribuito a Carlo Galbiati, 29 di Milano, ma bresciano d’origine, per l’opera “LXXI”.
In gara c’erano anche “Mani rosse- red hands” di Francesco Filippi; “Insane love” di Eitan Pitigliani e “Drive in “ di Demetrio Giacomelli. L’evento è stato aperto e chiuso dalla band “Mac&Pallino”, e presentato da Betty Tarantola e Patrizia Missagia. Alla settima edizione del Brianza film corto festival, organizzato da Roberto Passuti e Alberto Libera sono pervenute cento opere, e solo 15 sono state selezionate.
Nelle settimane precedenti la sezione “Paolo Marzorati”, dedicata alla memoria dell’ideatore del festival, è stata vinta da Alessandra Beltrame, 34 anni di Bergamo con “ Marci mais, non merci”, mentre il premio speciale era stato assegnato ad Alberto Tamburelli, 36 anni di Milano per l’opera “Arkas”. Per la sezione “Lo Specchio scuro”, la giuria aveva scelto l’opera di Mauro Santini “Prima passeggiata” e il premi speciale consegnato a Edoardo Genzolini, 28 anni di Perugia con “Eraserhead-rimozione sicura”. La premiazione di quest’ultime due sezioni si sono svolte al Movie studio Emilio Riva di via Ghandi a Seregno