Tre candidati per le elezioni suppletive al Senato nel collegio di Monza già ci sono. Il quarto, quello del centrosinistra, arriverà dopo “il ragionamento” aperto dalla segreteria provinciale del Partito Democratico di Monza e Brianza “con tutte le forze politiche del territorio all’opposizione di questo Governo, per costruire una proposta politica vincente per il collegio uninominale di Monza e Brianza”.
Senato, il Pd avvia un ragionamento per il candidato: “La destra considera il collegio in una logica ‘ereditaria'”
Il Pd analizza: “Riteniamo prioritario ricomporre il quadro delle forze politiche mettendo al centro i reali problemi dei brianzoli, con una proposta che unisca progressisti e riformisti. La destra considera questo collegio come ‘il collegio di Silvio Berlusconi’ e pertanto si muove all’interno di una logica ‘ereditaria’. Noi vogliamo che sia il collegio dei cittadini brianzoli, per questo il nostro obiettivo è dare una rappresentanza vera a Monza e alla Brianza; per questo siamo impegnati a trovare la miglior soluzione possibile, che possa dare voce ad un territorio operoso e produttivo che dal lavoro all’ambiente ha tante questioni aperte che meritano attenzione”.
Senato, già candidati Galliani, Di Modugno e Cappato
La coalizione di centrodestra ha già candidato nei giorni scorsi Adriano Galliani, ex senatore, ad e vicepresidente del Monza. Il primo candidato territoriale è stato Domenico Di Modugno del Partito comunista italiano. Lavoratore autonomo, 67 anni a dicembre, consigliere comunale per tre mandati a Paderno Dugnano e segretario della sezione locale del Pci, investito dalla segreteria nazionale e dal comitato regionale. Pochi giorni fa anche Marco Cappato, radicale ed ex europarlamentare, ha ufficializzato la sua corsa per il Senato.